Canonista, teologo e scrittore politico (n. Sant'Elpidio 1269 - m. 1326; il cognome Fassitelli non è del tutto certo). Agostiniano, discepolo di Egidio Romano a Parigi, ove poi insegnò (1307); priore generale [...] dell'ordine (1312), vescovo di Melfi (1326). Nelle controversie tra Giovanni XXII e Ludovico il Bavaro sostenne (De iurisdictione imperii et auctoritate Summi Pontificis; De ecclesiastica potestate) le dottrine curialistiche. Restano inoltre di lui ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Kirkcaldy nel Fife. Fu attivo a Toledo, Parigi, Roma, Bologna, Salerno, Melfi, Palermo e questo percorso permette di cogliere il significato del progetto scientifico federiciano, che dal principio della 'corte itinerante' sviluppò l'idea di una rete ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] e una sorella.
Dopo aver avuto come primo precettore lo zio sacerdote Mattia, fu avviato alla vita religiosa nel seminario vescovile di Melfi e Rapolla. Alla morte del padre, nel 1759, ereditò una rendita vitalizia di 200 ducati e andò a vivere a ...
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Francese (Chevron, Savoia, 980 circa - Firenze 1061), di nome Gerardo, divenne papa nel dicembre 1058. Con l'aiuto delle milizie imperiali cacciò da Roma l'antipapa Benedetto X. Deciso fautore della riforma [...] forma di vago assenso. La rottura tra papato e impero spinse N. a cercare nuove alleanze; e nell'agosto 1059 stipulò a Melfi un accordo con il normanno Roberto il Guiscardo, cui conferì, in cambio dell'omaggio feudale, il ducato di Puglia, Calabria e ...
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GIOVANNI da Traetto
Fulvio Delle Donne
Scarse e desultorie sono le notizie sulla sua vita. In base alla cronologia relativa alle tappe della sua carriera amministrativa ed ecclesiastica possiamo forse [...] , che l'ha persuasivamente assegnata al 1224.
Del resto, Onorio III concesse a G., per il tramite del vescovo Richerio di Melfi, la chiesa di S. Giovanni di Barletta, concessione che, tuttavia, il 30 genn. 1224 fu costretto a revocare, perché quella ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] il M. fu introdotto presso Bernardino Ochino ad Ancona dal cappuccino Girolamo Spinazzola (da identificare forse con fra Girolamo da Melfi). In questo frangente il M., in seguito alla meditazione sulla Sacra Scrittura, oltre che sulle annotazioni di ...
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DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] sarebbe giunta presto anche nel suo paesello, situato tra Melfi ed Atella, contrade attraversate dal santo. Desiderando abbracciare la monasteri verginiani, estesi nel 1775 anche a Ripacandida, Melfi e Rapolla. Dopo varie oscillazioni la festa è oggi ...
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ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] . 1100. Il 25 ag. 1100 era a Salerno con il papa, che nell'ottobre dello stesso anno, durante il sinodo di Melfi, lo nominò arcivescovo di Siponto, con ogni probabilità perché fosse nel Mezzogiorno normanno d'Italia l'esponente delle esigenze e degli ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] di uno a Federico II. L'identificazione dei due appare probabile. Il breve proemio a un libro dedicato alle Costituzioni di Melfi non ha firma, e la sua attribuzione allo stesso autore delle altre due pièces resta sul piano delle possibilità.
L'abate ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Tombs of the Norman Period in Sicily, Cambridge, Mass. 1959.
T. Buyken, Das römische Recht in den Constitutionen von Melfi, Köln-Opladen 1960.
W. Ullmann, Some Reflexions on the Opposition of Frederick II to the Papacy, "Archivio Storico Pugliese ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...