GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] il duca Guglielmo morì. La situazione di quasi totale anarchia che seguì - città quali Amalfi, Bari, Salerno, Troia, Melfi, Venosa, si sollevarono tentando di rendersi indipendenti - dovette far ritenere a G. che le circostanze gli consentivano di ...
Leggi Tutto
BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] , l'11 luglio 1487, alla vigilia della grande congiura dei baroni fu incaricato dal re di convincere la contessa Caracciolo di Melfi e il di lei figlio Troiano a desistere dalla ribellione e ad affidarsi alla clemenza del re. Morì poco prima del ...
Leggi Tutto
Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] , II, ivi 1968, pp. 577-596.
H. Dilcher, Die sizilische Gesetzgebung Kaiser Friedrichs II. Quellen der Constitutionen von Melfi und ihrer Novellen, Köln-Wien 1975.
H. Coing, L'application des "Libri feudorum", in Diritto comune e diritti locali ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] stato nominato luogotenente dell'ammiragliato di Spagna. Quando poi, nel 1531, Andrea aveva ricevuto da Carlo V il principato di Melfi, mantenuto per sé il titolo, aveva assegnato la cospicua rendita annuale a Marc'Antonio che, sposata due anni dopo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] Pirro l'intervento presso il papa di Alfonso d'Aragona, che nel 1450 intercedette perché gli fosse concesso il vescovato di Melfi; il 20 luglio 1451 lo raccomandò per fargli ottenere la commenda del priorato di Capua ed il 10 dic. 1452 sollecitò ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] inesistente, il trasferimento patrimoniale non fu mai contestato. Anzi, il 2 sctt. 1550, il B. poté vendere al principe di Melfi, Marcantonio Doria del Carretto, a nome proprio, del figlio e della nuora, per 23.500 scudi d'Italia, i beni allodiali ...
Leggi Tutto
DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] figlio del D., ma fu costretto alla fuga. A questa data si interrompeva definitivamente il lungo sodalizio fra il principe di Melfi e il cardinale di S. Tommaso in Parione. D'altra parte la fuga di Nicolò confermò i sospetti nella partecipazione, sia ...
Leggi Tutto
ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] di Spinosa, con Giovanni di Trentenaria. Per garantire quindi il finanziamento della guerra in corso, nel giugno 1241 convocò a Melfi i prelati delle province sottoposte alla sua giurisdizione e intimò loro di consegnare i tesori delle loro chiese. I ...
Leggi Tutto
DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] Stefano, Ottone, Carrega, Garbagan, Cabella e Fontanarossa - passarono al - ramo primogenito, cioè a Giovan Andrea, che al principato di Melfi unì così i feudi di Liguria. Tuttavia il solo feudo di Santo Stefano d'Aveto fu concesso da Ferdinando I ad ...
Leggi Tutto
BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] demaniali. Da re Federico comprò la bagliva della città di Bisaccia "con gli erbaggi e la Matina". Dal principe di Melfi, Troiano Caracciolo, il 22 luglio 1516 la rendita annua di 200 ducati sulla bagliva di Atella. Era anche concessionario di ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...