ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] sui sigilli della città di Avignone. La solenne ripresa del titolo di re di Arles nel preambolo delle Costituzioni di Melfi, nel 1231, e l'invio, l'anno seguente, di un rappresentante particolare, Galeazzo da Gorzano, denotano il rinnovato interesse ...
Leggi Tutto
Adenolfo d'Aquino
Gerardo Sangermano
Figlio primogenito di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (Les Registres d'Innocent IV, 1887, nr. 5258, p. 223) e di Margherita de Ogento. Non sono noti il luogo [...] du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 71-121.
Alessandro R. d'Aquino di Caramanico, Alcuni castelli di casa d ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] I "in obsidione Lucere" dall'8 maggio alla fine di agosto del 1269. Il 9 settembre il re lo incaricò di recarsi a Melfi per prendere documenti ivi custoditi: in questa città lo troviamo al fianco del sovrano a partire dal 25 settembre; il 5 ottobre ...
Leggi Tutto
Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] dell'ammontare delle imposte o collectae (Romano, 2002, p. 54).
Dopo le Assise di Messina e fino a quelle di Melfi, ovvero dal 1222 al 1231, l'impegno legislativo dello Svevo conosce una pausa, per riprendere, alquanto vivacemente, subito dopo l ...
Leggi Tutto
BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] irruzione nel Regno, riuscì a ricacciarlo indietro rapidamente. Il B. si consolò devastando con la sua gente il territorio di Melfi. Quando il gran siniscalco poté assoldare 400 cavalieri ungheresi che si erano guastati col B. e, quindi, altri 2500 ...
Leggi Tutto
RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] anche con il loro nemico di sempre, cioè il comune di Roma. La notizia dei fatti di Viterbo raggiunse Federico II a Melfi. L'imperatore radunò l'esercito e, "come un turbine di vento che corre da nord, avvolto nel fuoco dell'ira" (come scrisse ...
Leggi Tutto
Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] di Caruso si è richiamato da ultimo Hermann Dilcher (Die sizilische Gesetzgebung Kaiser Friedrichs II. Quellen der Constitutionen von Melfi und ihrer Novellen, Köln-Wien 1975, p. 641), non sottacendo comunque la possibilità di una norma fridericiana ...
Leggi Tutto
Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] fino al 1232, un suo parente, o forse fratello, Johannes de Romania.
Sarà però dopo la promulgazione delle Costituzioni di Melfi che la loro presenza diverrà massiccia, tanto da far qualificare questo periodo come "l'ora degli amalfitani" (Kamp, 1995 ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] locali, incoraggiamento del pentitismo. Nella primavera del 1864 Pallavicini passò al comando di una nuova zona di guerra, Melfi e Bovino, la roccaforte del brigantaggio meridionale. Riuscì a ottenere molte defezioni e la collaborazione di uno dei ...
Leggi Tutto
CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] in cui aveva comandato la flotta pugliese-abruzzese. Come barone della Terra d'Otranto nel 1290 fu invitato al Parlamento convocato a Melfi. È questa l'ultima notizia che lo riguarda. Morì tra il 1290 e il 1294.
Al momento della morte era sposato con ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...