Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] in M.G.H., Leges, Legum sectio IV, II, Inde ab a. MCXCVIII usque ad a. MCCLXXII, 1896.
Per le Costituzioni di Melfi si veda Die Konstitutionen Friedrichs II. für das Königreich Sizilien, a cura di W. Stürner, in M.G.H., Constitutiones et acta publica ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] era già un notaio professionista laico, e da questo momento di norma si continuò per questa strada. Le Costituzioni di Melfi (1231), appoggiandosi al diritto canonico, vietavano espressamente ai chierici di svolgere le funzioni di giudice e di notaio ...
Leggi Tutto
ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] i Normanni, abbandonati da A., gridarono al tradimento ("par sa folie destruit la victoire" afferma Amato, p. 92); riunitisi in Melfi, elessero a loro capo il conte Guglielmo Braccio di Ferro e, insieme con Guaimaro di Salerno e Rainulfo conte d ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] , 1980, p. 571); il secondo, più agevole d'inverno, seguiva la Traiana sino a Canosa, da dove si raggiungevano facilmente Melfi e Lagopesole (Dalena, 2003, p. 86).
La condizione delle strade, il cui fondo in prevalenza era in terra battuta, rispetto ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] la elezione dei primi dodici "conti" normanni, mentre in un secondo tempo (marzo 1041) sarebbe avvenuta la presa di Melfi. La prima battaglia vittoriosa, che apre le porte della Puglia, è quella combattuta nel marzo 1041 sulle rive dell'Olivento ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] e ad accrescere le riserve alimentari. Il D. ebbe anche istruzioni per il trasferimento dei prigionieri politici a Sarno e a Melfi. Nel dicembre del 1239 giunsero a Napoli, via mare, i prigionieri di guerra lombardi, che il D., in collaborazione coi ...
Leggi Tutto
Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] ottenne la terra di Aversa. Poco dopo emersero gli Altavilla (Hauteville): Guglielmo Braccio di Ferro (m. 1046) divenne conte di Melfi (1043), Roberto il Guiscardo fu riconosciuto dal papa duca di Puglia e Calabria (1059), Ruggero I tra il 1060 e il ...
Leggi Tutto
Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] aiuto dell'altro fratello, Ruggiero, R. ideò la conquista della Sicilia che Ruggiero attuò in massima parte. Nel Concilio di Melfi (1059) R. fu investito da Nicolò II del ducato di Puglia, Calabria e Sicilia, benché questi territori non fossero stati ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] uno dei più ricchi e potenti signori del Regno (un fratello di Lapa, Niccolò Acciaiuoli, barone di Calamata e conte di Melfi, ricopriva allora la carica di gran siniscalco del Regno), influenti a Corte - il padre del B. fu successivamente governatore ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] , con il proprio nipote, Ruggero Borsa, tale espansione a danno di diversi feudatari normanni, ma, dopo un abboccamento a Melfi con Boemondo, si fece convincere a un'alleanza che li avrebbe condotti a un più stabile potere nel Mezzogiorno normanno.
G ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...