CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] agli ordini di colonnelli, riservando a se stesso il grado di generale. Fallita la presa di Rionero da un suo luogotenente, evacuò Melfi all'alba del 18 per effettuare, tra il 18 e il 22, una scorreria nell'alta Irpinia, con occupazione dei comuni di ...
Leggi Tutto
GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] e una sorella.
Dopo aver avuto come primo precettore lo zio sacerdote Mattia, fu avviato alla vita religiosa nel seminario vescovile di Melfi e Rapolla. Alla morte del padre, nel 1759, ereditò una rendita vitalizia di 200 ducati e andò a vivere a ...
Leggi Tutto
AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara e del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio primogenito di Iñigo (III) e Isabella d'Avalos, nacque nei primi anni del sec. XVII. Nel 1614 assunse i titoli di marchese [...] alla corte di Madrid, dove rimase qualche tempo in qualità di paggio del principe Filippo. Sposò Geronima Doria, dei principi di Melfi, dalla quale non ebbe figli, sicché alla sua morte i suoi feudi passarono in eredità al più giovane fratello Diego ...
Leggi Tutto
DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...]
Il 6 marzo 1595 venne nominato vescovo di Melfi e Rapolla dove celebrò un sinodo per la riorganizzazione risulta che la sua carriera diplomatica abbia avuto seguito. Morì a Melfi il 2dicembre e nella cattedrale della sua diocesi venne sepolto.
Fonti ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] presso il fratello della nonna, Giovanni Caracciolo, duca di Melfi. Quando, giunta all'epilogo la vicenda dei baroni ribelli, quella parte delle superstiti truppe francesi, che da Melfi raggiunsero Atripalda, attraversando le valli dell'Ofanto e del ...
Leggi Tutto
ARDUINO
Raoul Manselli
Di origine lombarda, già "miles" della Chiesa ambrosiana, venne con altri suoi compagni d'arme a cercar fortuna nell'Italia meridionale, ove si pose al servizio dei Bizantini, [...] a dare ad A. metà di tutte le future conquiste.
A. fece allora entrare nel marzo 1041 trecento cavalieri normanni in Melfi, che divenne così la base dell'espansione normanna nei territori circonvicini. Dopo questa data le tracce di A. si perdono ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] tale che si profilò una rottura tra Andrea e Marcantonio, tanto da spingere Andrea a cercare di togliere lo Stato di Melfi al Del Carretto, per investirne il D.; questi però riuscì (grazie anche ad un viaggio nella primavera del 1558 a Bruxelles ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] 235). Una lettera manoscritta dell'A. a Caterina de' Medici, del 24 nov. 1561, in cui egli intercede a favore del principe di Melfi, caduto allora in disgrazia, è conservata alla Bibliothèque Nationale di Parigi (Ms. fr. 3344, f. 17).
L'A., insieme a ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] responsabilità nella conduzione di una vastissima proprietà terriera, che si estendeva, nella trasmissione secolare dei feudi, da Melfi nel Regno di Napoli a Torriglia nel Genovesato. Nel Lazio erano particolarmente importanti le tenute di Valmontone ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Guglielmo d'
Gina Fasoli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua seconda moglie Fressenda, venne in Italia con i fratelli Maugerio e Goffredo solo dopo la morte dell'omonimo fratellastro [...] , che non è possibile determinare con esattezza, nel tempo e nei luoghi, per mancanza di fonti.
In occasione del concilio di Melfi (1 ag. 1067), fu scomunicato da Alessandro II per avere occupato terre della Chiesa di Salerno, ma fu poco dopo assolto ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...