PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] permanente e la magistratura popolare. Discorso letto nell’apertura della Corte d’Assise in Melfi il 5 giugno 1878 dal presidente C. P., Melfi 1878; Vittorio Emanuele II. Meditazioni storiche, Potenza 1878; Agli elettori del II collegio di ...
Leggi Tutto
POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] la prima tonsura. L’esito degli studi non fu brillante, infatti il rettore di Chieti ritenne necessario il suo trasferimento a Melfi per un ulteriore periodo di istruzione. Qui soggiornò tra il 1730 e il 1732 nel collegio di S. Tommaso. A tale ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] punto, racconta Amato, sia il principe di Salerno sia il D. dettero il loro assenso, ed i Normanni ritornarono a Melfi, dove Guglielmo Braccio di ferro fu ricevuto come signore.
Prima che i capi normanni procedessero alla divisione e all'assegnazione ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] sua defezione fece crollare il sistema di potere che faceva capo a Maione.
I primi a insorgere furono gli abitanti di Melfi che rifiutarono di obbedire agli ordini di M. e di riconoscere l'autorità degli ufficiali da lui nominati. La rivolta contro ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] primogenti, Costanza e Antonio, morirono entrambi in giovane età. Vittoria sposò nel 1539 Marcantonio Doria del Carretto principe di Melfi. Il secondogenito Innico fu, dopo la morte del fratello e del padre, quarto duca di Amalfi e gran giustiziere ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] . Ricollegandosi a un'antica tradizione giuridica che aveva prodotto nel Regno di Sicilia numerose glosse alle costituzioni di Melfi e in Francia un approccio scientifico al droit coutumier, il C.intendeva commentare il diritto vigente nello Stato ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Maria Grazia Mara
La prima notizia di B., vescovo di Ascoli Piceno, che un'antica tradizione chiama "Romano", ci è data da un diploma di Enrico III del 13 luglio 1045, che confermava i donativi [...] loro mansioni episcopali. Dice, infatti, s. Pier Damiani che il vescovo di Trani fu colpito da sanzione pontificia nel sinodo di Melfi del 1059; quanto a B. dovette essere sospeso da Alessandro II o nel sinodo lateranense del 1063 o in quello del ...
Leggi Tutto
DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] suo peso politico nella gerarchia statale. Nel 1250 D. prese parte alle sedute in cui veniva affrontato il ricorso presentato a Melfi dall'ex vescovo eletto di Patti, Gregorio Mustacio, contro il vescovo Filippo, per ottenere dalla Chiesa di Patti il ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] attraverso la quale Luigi di Taranto strappò il potere alla regina; il cambio della contea di Terlizzi con quella di Melfi ed altre donazioni ne fecero uno dei più ricchi e potenti signori del Regno; nell'estate del 1349 diventò capitano generale ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] nel 1918 al G. l'offerta di un posto in redazione, che egli preferì alla cattedra di materie letterarie vinta a Melfi. Fu questo l'avvenimento centrale della vita del G., che intorno alla Gazzettadel popolo costruì un mondo di relazioni culturali e ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...