Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa cristiana, la continuità dei secoli XI e XII con quelli precedenti vale anche per le manifestazioni [...] Cîteaux (1098) si irradia l’ordine cistercense, che riforma il canto liturgico semplificando le melodie, sopprimendo i melismi ed escludendo i tropi dal rituale, in netta controtendenza rispetto agli orientamenti dei Cluniacensi. Di queste riforme si ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] che la penultima sillaba del sesto verso del madrigale Come lupo dapecorella presa siestende nella voce superiore in un melisma di ben sessantotto note per la durata di nove longae (semibrevi nella trascrizione moderna). Va infine osservato che D ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] sette brevi movimenti in cui si articola, troviamo un elegante gioco di alternanza fra canto solistico e insieme corale, melismi di gusto operistico e un ricco tessuto polifonico costruito su un cantus firmus, nonché alcuni ritornelli strumentali del ...
Leggi Tutto
MICHI, Orazio (Orazio dall’Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1595 ad Alife, nel Casertano, da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Circa la sua formazione musicale, Cametti ipotizzò che potesse [...] aderenza della sua musica al testo poetico; l’espressività è intensificata in alcuni passi da pungenti dissonanze e da melismi dispiegati su un ambito vocale assai esteso, segnato da ampi salti, improvvisi cambi di registro e leggere volate. Fra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È a partire dal IV secolo che compaiono i primi esempi di preghiere in poesia espresse in canto, la cui [...] sequenza, inoltre, offre l’opportunità di facilitare la tradizione a memoria e in regime d’oralità di lunghissimi melismi (sequentiae) inseriti dopo gli Alleluia e altri brani melismatici. Il procedimento adottato prevede di inserire sotto le singole ...
Leggi Tutto
WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] Venti e Trenta, l’influsso di Mouton si avverte nel contrappunto imitativo, nella condotta delle voci a coppie e nei floridi melismi che adornano l’enunciato verbale. A partire dai tre libri del 1539, le sezioni in imitazione stretta si alternano a ...
Leggi Tutto
CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] stile concertante, il C. sfruttò la opposizione di voci soliste e coro di ripieno.
Nelle messe è tipico l'uso imitativo di melismi di testi poveri di parole come l'Agnus Dei, il Kyrie e il Sanctus, mentre il Credo e il Gloria sono strutturati in ...
Leggi Tutto
SORIANO (Suriano), Francesco
Noel O' Regan
SORIANO (Suriano), Francesco. – Nacque nel 1548/1549 (il ritratto in calce al frontespizio dell’ultima sua pubblicazione, 1619, lo dice «an[no] aet[atis] suae [...] vespertini, Magnificat e mottetti per due, tre e quattro cori Soriano adotta imitazioni strette tra i cori e abbondanti melismi a note brevi per rimpinguare la tessitura sonora; in particolare il mottetto a tre cori In dedicatione templi era adibito ...
Leggi Tutto
RAMPAZZI, Teresa
Laura Zattra
RAMPAZZI, Teresa (nata Rossi). – Nacque a Vicenza il 31 ottobre 1914 da Leonardo Rossi, proprietario terriero originario di Venezia di famiglia benestante, e da Marie Gregorin, [...] La cattedrale (1973), Breath (1974), Glassrequiem (Omaggio a Mozart) (1974), Canti per Checca (1975), Grumbling (1976), Melismi (1976), Timbri 1597-1977 (Omaggio a Giovanni Gabrieli) (1977), Spettri (1977), Computer dances (1978), Pulsar, Metamorfosi ...
Leggi Tutto
TROVATORI e TROVERI
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. I trovatori costituiscono un elemento della cultura letteraria romanza, della Provenza in particolar modo: espressione d'una raffinata civiltà [...] taluni accenti poetici, così come "appoggiature" o altri brevi ricami vocali dànno vaghezza alle cadenze. La sovrabbondanza di melismi che talvolta s'incontra è da attribuire non tanto al creatore della melodia quanto all'ambizione virtuosistica di ...
Leggi Tutto
melisma
(meno com. melismo) s. m. [dal gr. μέλισμα -ατος «canto, melodia», der. di μελίζω «cantare, modulare»] (pl. -i). – Nel canto liturgico monodico occidentale, e in partic. nel canto gregoriano, fioritura melodica che utilizza più note...
melismatico
melismàtico agg. [der. di melisma] (pl. m. -ci). – Che ha carattere e funzione di melisma: formula m.; stile m., caratterizzato dall’uso frequente di melismi, in opposizione allo stile sillabico, nel quale a ogni sillaba del testo...