BANDINO
Cesare Vasoli
Vissuto probabilmente nella seconda metà del sec. XII, di lui s'ignora assolutamente sia il luogo di nascita e di morte, sia qualsiasi altra notizia particolare sulla sua formazione [...] fu resa nota, agli inizi dell'età moderna, da Giovanni Eck, che ne aveva scoperto un manoscritto nell'abbazia di Melk e che ne sottolineò subito la straordinaria vicinanza all'opera del Lombardo (1517). Due anni più tardi dom B. Chelidonius ...
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Pittore (Laufen, Baviera, 1654 - Vienna 1730), allievo (1675-88) di C. Loth a Venezia, divenne uno dei principali decoratori del barocco austriaco. Dopo i primi saggi a Salisburgo (sala dei carabinieri [...] importanti: la volta della chiesa dei gesuiti a Breslavia (1704-06); gli affreschi nella Residenza di Salisburgo (1710-11); nei conventi di Melk (1719) e di Klosterneuburg; nel duomo di Passau; nelle chiese di S. Pietro (1725) e di S. Carlo a Vienna ...
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Martino, nato a Napoli l'8 marzo 1657 (?), morto a Vienna il 14 settembre 1745, fu nel 1673 scolaro, in Roma, di G. B. Gaulli, di Giacinto Brandi e di C. Maratta. Nel 1684 fu invitato a Varsavia e divenne [...] sala delle feste (1772) e nello scalone (1779). Si conservano disegni di lui nel monastero di San Floriano, in quello di Melk e nella Albertina di Vienna.
Bibl.: J. Klaus, Martin Altomonte, sein Leben und sein Werk in Österreich, Vienna 1916; Das ...
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Nacque a Bissone sul lago di Lugano nel 1663, morì a Vienna nel 1736. Apprese la pittura da suo padre, Francesco, ma poi si dedicò all'arte dello stuccatore con riuscita eccellente. Da giovane lavorò di [...] . Floriano in Enns, a far gli stucchi dello scalone. Lavorò nel convento di Kladvan in Boemia (1716), in quello di Melk (1717), nel castello di Hirschstetten (1719), nella chiesa del convento di Dürnstein (1723-24) e in quella di Klosterneuburg (1729 ...
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PATRISTICA
Alberto Pincherle
. È quella fra le scienze teologiche, la quale fa oggetto di studio speciale i Padri della Chiesa (v.). Sorta come ramo distinto della teologia in ambiente luterano, dove [...] di Siviglia, Ildefonso di Toledo, Sigeberto di Gembloux (Liber de scriptoribus ecclesiasticis), l'anonimo mellicense (dall'abbazia di Melk, in Austria), ecc.; mentre, tradotta in greco, l'operetta di S. Girolamo trovava in questa lingua la sua ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] , una straordinaria animazione. La città successe come centro commerciale a Krems, ricordato nel 995 per la prima volta, e a Melk come residenza dei principi: il margravio Leopoldo III il Santo si costruì una rocca sul Kahlenberg; nel 1137 il vescovo ...
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Scrittrice norvegese (n. Øksnes, Isole Vesterali, 1942). Dopo aver esordito con le raccolte poetiche Vingeslag ("Colpo d'ala", 1976) e Flotid ("Marea", 1977), si è dedicata prevalentemente alla narrativa, [...] . La felice vena narrativa di W. si è ulteriormente espressa in Det sjuende møte ("Il settimo incontro", 2000), cui hanno fatto seguito Flukten fra Frank ("Fuggire dalla Francia", 2003) e Et glass melk takk ("Un bicchiere di latte, grazie", 2006). ...
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Paese confederato della repubblica d'Austria. Regione di confine lungo il Danubio, fra le ultime diramazioni alpine, i Carpazî e le colline della Moravia, fu di grande importanza strategica fin dai tempi [...] all'ingresso della stretta del fiume entro la gola granitica detta Wachau in località quanto mai pittoresca, sorge la vecchia Melk, fondata nel 1089, antica residenza dei duchi d'Austria, ricca di ricordi storici, che risalgono all'epopea nibelungica ...
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Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] l'immensa foresta a nord del Danubio. L'ampliamento a oriente della marca determinò uno spostamento del centro dei Babenberg da Melk verso Tulln, ma anche verso Gars/Thunau a nord del Danubio, che in passato era stato sede di un piccolo principato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è per gli ordini religiosi un secolo di riforme. Il processo [...] imitata in Spagna, in Francia e in Inghilterra, ma famose per il loro prestigio sono soprattutto la congregazione di Melk, e quella di Bursfelde. Sull’esempio delle congregazioni benedettine, alla metà del Quattrocento viene poi fondata presso l ...
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