BANDINO
Cesare Vasoli
Vissuto probabilmente nella seconda metà del sec. XII, di lui s'ignora assolutamente sia il luogo di nascita e di morte, sia qualsiasi altra notizia particolare sulla sua formazione [...] fu resa nota, agli inizi dell'età moderna, da Giovanni Eck, che ne aveva scoperto un manoscritto nell'abbazia di Melk e che ne sottolineò subito la straordinaria vicinanza all'opera del Lombardo (1517). Due anni più tardi dom B. Chelidonius ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] ) fanno invece di G. un cardinale o già, negli stessi anni gregoriani, vescovo di Aversa, come riferiscono l'Anonimo di Melk e l'inscriptio "Gregorius VII Wimundo Aversano episcopo", che si legge in un frammento di lettera conservato nelle collezioni ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] lat. 4296 e 4304; nell'abbazia di Montecassino, codd. 354 e 475; a Todi, Bibl. com., cod. 51; a Melk, Stiftsbibliothek, cod. 198; a Monaco di Baviera, Staatsbibliothek, Mon. lat. 14508; per altri codici cfr. F. Stegmüller, Repertorium commentariorum ...
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