ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] giugno del 1021 la donazione ai Cassinesi dei beni di un Maraldo ribelle in Trani. Dopo la vittoria bizantina su Melo, A. sfruttò la situazione assoldando parte dei mercenari normanni ormai liberi da impegno, e servendosene per combattere ì conti di ...
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SIFNO (Σίϕνος; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Isola della Grecia, nel gruppo delle Cicladi. Di forma subtriangolare, allungata da NO. a SE. (lunghezza km. 17, larghezza massima km. 8, superficie [...] , situato presso la costa orientale.
Ultima di quelle anticamente abitate da Ioni immigrati dall'Attica, a nord di Cimolo e di Melo colonizzate da Dori, deve la sua fama e la sua ricchezza nell'antichità alle sue celebrate miniere d'oro e d'argento ...
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pomo (pome)
Antonio Lanci
Ricorre con discreta frequenza. La forma ‛ pome ', metaplasmo di declinazione, che si registra, in rima, in Pg XXVII 45 e Pd XVI 102, e, fuori di rima, in Rime CIV 94, Pg XXVII [...] matre, vir sine lacte, qui nec pupillarem aetatem nec vidit adultam).
In Pg XXXII 74 Quali a veder de' fioretti del melo / che del suo pome li angeli fa ghiotti, indica " la pienezza della divina gloria nell'Empireo " (Grabher), di cui gli apostoli ...
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Secondo la divisione convenzionale della Grecia i Dori sarebbero con gli Eoli e gli Ioni uno dei tre gruppi etnografici-dialettali. Il dialetto dorico si parlava in tutto il Peloponneso esclusa l'Arcadia [...] (v. per tutto questo grecia: Lingua). Il dialetto dorico si trova anche a Creta, nelle isole meridionali delle Cicladi come Melo, Citera, Tera, nelle parti meridionali dell'Asia Minore, a Rodi colonia argiva, a Cnido colonia laconica o argolica, e ...
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LONGO, Biagio
Botanico, nato a Laino Borgo (Cosenza) il 4 febbraio 1872. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei. Si laureò in scienze naturali a Roma nel 1895. Assistente e poi aiuto nell'Istituto [...] nespolo apireno e in altre piante, la distribuzione dei fiori, la impollinazione e l'endosperma di Coriaria myrtifolia, il melo "senza fiori", il cambiamento di sesso in varie piante; i numerosi contributi alla flora calabrese, lucana e toscana, fra ...
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Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] . Tre episodi memorabili vanno qui ricordati e riguardano la repressione di Samo (441440 a.C.), di Lesbo (428 a.C.) e di Melo (416 a.C.). Tre casi diversi con esiti diversi. Il primo fu trattato direttamente da Pericle e fu una vera e propria ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] sfondo agli sforzi del Pallavicino e del partito dei "giovani". Il D. era stato qualificato alcuni anni prima dal de Melo in un elenco come "repubblichista", cioè sostenitore degli interessi della Repubblica, e in un altro elenco come "bien afecto a ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] seguenti il C. fu in costante disaccordo con la conduzione della guerra sostenuta dal nuovo governatore delle Fiandre, Francisco de Melo, che del resto esprimeva le direttive dello stesso conte-duca de Olivares. Così nel 1643 una sua offensiva sul ...
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URUGUAY (República Oriental del Uruguay; A. T., 157-158)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Juan GIURIA
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Il [...] S. José (14.000), Florida (13.500), Minas (14.000), Rocha (12.000), Mercedes (23.000), Treinta y Tres (8300), Melo (12.000), Tacuarembó (10.000) e Rivera (8600). Tutti questi centri sono di origine assai recente: la fondazione di Montevideo risale al ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] e 1018, sino alla disfatta di Canne, la cui responsabilità viene di fatto scaricata da G. sulle spalle di Melo. Privi di una guida i cavalieri superstiti si ritirano in Campania, dove trovano terreno propizio inserendosi come mercenari-alleati dei ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).