VANDELLI, Domenico (Domenico Agostino, Domenico jr., Domingos)
Roberto Marcuccio
– Nacque a Padova l’8 luglio 1735 da Girolamo, medico e chirurgo, e da Francesca Stringa.
Ebbe almeno due sorelle: Luigia, [...] l’anno successivo si recò in Portogallo, dove dal 1756 al 1777 il Regno fu governato da Sebastião José de Carvalho e Melo marchese di Pombal, primo ministro del re Giuseppe I, che impostò una vasta campagna di riforme, con un piano che rinnovasse il ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] , c(h)esplosivo di cane e c(h)aspirato di dico secondo la pronunzia fiorentina, e aperta di mele " miele" ed e chiusa di melo, g(h)esplosivo di ghirlanda, g(i)affricato di gente e g(i)fricativo di agio secondo la pronunzia toscana, i vocale di io e ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] nel medesimo secolo segnarono la lotta tra i partiti per il predominio cittadino, e culminarono nella rebellio del 1009 capeggiata dal Melo e di lì a qualche anno allargatasi all'intera regione, di cui alcune città, già precedentemente al tempo degli ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] , dopo la nascita della prima figlia, la M. ritornò sul grande schermo con Anna, si trattò ancora una volta di un mélo, sia pure orchestrato da un regista raffinato come Lattuada, in cui interpretava il ruolo di una novizia, ex ballerina dal passato ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] del papa, B. si preoccupò del decoro della chiesa abbaziale: con le elemosine dei fedeli e la ricca elargizione del figlio di Melo, Argiro, duca bizantino d'Italia, Calabria e Sicilia (il quale mirava forse a rinnovare la politica di alleanza con l ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] tradizione imperiale, iniziata nel secondo decennio del sec. XI da Enrico II, che aveva conferito quella dignità per la prima volta a Melo di Bari.
Sul nome del D. convenne subito anche il papa, che tuttavia non si trovò d'accordo con l'imperatore ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] di Canzoni sonetti strambotti et frottole (Roma, Giunta, 1517 e ivi, Mazzocchi, 1518). Il Gasperini rilevava la perizia melo-contrappuntistica dell'A., accostando alcune sue melodie alle composizioni del Tromboncino e di N. Pifaro, mentre l'Ambros ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] 2, pp. 525-542; N. Oikonomides, A collection of Dated Byzantine Lead Seals, Washington 1986, n. 89; G. Musca, P. Corsi, Da Melo al regno normanno, in Storia di Bari, II, Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, a cura di F. Tateo, Roma 1990, p ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] alle altre l'esperienza, poi prevalente, del cinema. Anche qui il M. arrivò al registro comico per gradi, partendo dal mélo musical-sentimentale in chiave napoletana (Monastero di S. Chiara, di M. Sequi, 1949; Simme 'e Napule paisà, di D. Gambino ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] tra le case filofrancesi (avendo evidentemente cambiato rotta, perché negli anni '30 l'ambasciatore spagnolo Francisco de Melo, che aveva classificato gli orientamenti di politica estera del patriziato genovese, non li aveva inclusi tra gli ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).