GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] 'azione scenica di alcuni di tali testi veniva stemperata e riassorbita nel clima da leggenda o anche da romanza mélo.
Nel 1887 il G. collaborò continuativamente alla Gazzetta piemontese con articoli domenicali di attualità e varia umanità. L'evento ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] dualismo (davvero boitiano) tra l'ambizione a un neoclassicismo antiverista e l'arretramento in direzione del mélo romantico. Contraddittorio fu anche il rapporto fra le suggestioni wagneriane (palmari nell'ultimo duetto dei protagonisti eponimi ...
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MORENI, Mattia Bruno
Francesco Santaniello
MORENI, Mattia Bruno. – Nacque a Pavia il 12 novembre 1920 da Leonardo, capitano della regia cavalleria, e da Irene Toscano.
Nel 1940 a Torino si iscrisse [...] , 1961, ripr. in M. M. Mostra mista, 1991, p. 71), baracche (Baracca incalcinata, 1963, ripr., ibid., p. 74), nuvole, alberi (Un melo notturno, 1964-1965, ripr. ibid., p. 70) e infine le angurie (Un anguria come un segnale, 1965, ripr. in M.M., 2001 ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] dei "repubblichisti" e uno dei garanti del distacco dalla tutela spagnola, individuato nel 1633 dall'ambasciatore Francisco de Melo tra i più pericolosi capi della fazione nobiliare antispagnola.
Si impegnò così a sostegno della politica di riarmo ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] , anon.).
L'opera più nota del G., anch'essa apparsa anonima, è però la Vita di Sebastiano Giuseppe di Carvalho e Melo, marchese di Pombal… primo ministro del re di Portogallo Giuseppe I (I-V, Firenze 1781; Iverdun [= Siena] 1782; ibid. 1787; trad ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] di successo, che musicisti e cantanti eseguivano dal vivo durante la proiezione. Tra i film di maggior impegno artistico spiccano il mélo in tre parti I figli di nessuno (1921), avvincente riduzione di un romanzo all'epoca molto noto di R. Rindi ...
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PEVERELLI, Luciana
Sabina Ciminari
– Nacque a Milano il 16 febbraio 1902 da Gino, intellettuale, critico musicale e imprenditore, ed Ernesta Monzini, giornalista e insegnante.
Notizie sulla sua famiglia [...] rosa, Roma 1998, ad ind.; A. Bravo, Il fotoromanzo, Bologna 2003; N. Rondello, La scrittura di L. P. tra cinema e mélo, in Cinema e scritture femminili. Letterate italiane fra la pagina e lo schermo, Atti del convegno…, Sassari…, a cura di L. Cardone ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] per musica’, ‘dramma giocoso per musica’, ‘opera buffa in musica’. Significativa la comparsa, a partire dal 1813, della dicitura ‘melo-dramma’ per indicare spettacoli misti di canto e prosa, su influsso del teatro francese e su misura di interpreti ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] nuova fase della sua cinematografia sia il genere di riferimento più adatto a questo diverso tipo di racconto: il mélo, ovvero quanto di più vicino al romanzo popolare e ai suoi corposi, sanguigni e comunicativi personaggi sia possibile immaginare ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] G.B. Cambiaso(, Genova 1772, pp. CXCIV s., CCLXIII s., CCLXXI-CCLXXIII; G. Fantoni, Epistolario (1760-1807), a cura di P. Melo, Roma 1992, ad indicem. Alle memorie legali del L. elencate in Bottaro Palumbo, p. 1346 (dove la data 1781 di una memoria ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).