Lotta biologica
Matteo Lorito
Felice Cervone
La l. b. in agricoltura impiega entità biologiche o molecole derivate da organismi viventi per controllare la crescita di organismi patogeni o parassiti [...] un tempo nello stesso areale. Con questa tecnica è possibile controllare cocciniglie e aleirodi degli agrumi, afidi del melo, cocciniglie del pesco e molte altre specie nocive. Tuttavia, per i fitofagi esotici o introdotti è difficile trovare ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] Cnosso sono presenti i pistacchi, a Haghia Triada le mandorle, mentre a Tirinto fa la sua comparsa il melone (Cucumis melo). Le tavolette in lineare B menzionano inoltre una serie di piante aromatiche e di spezie utilizzate per scopo culinario e ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] dai dati archeobotanici; vi sono anche prove della coltivazione della vite, del fico e del melone (Cucumis melo) in tarda età predinastica. Alcuni modelli in argilla rinvenuti nelle necropoli predinastiche sono stati interpretati come riproduzioni ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] antico, menzionati in tutti i tipi di testi e nelle liste lessicali, erano il fico, il melograno (Punica granatum) e il melo. Una certa diffusione avevano il nespolo, il pruno, probabilmente l'albicocco, il pesco originario dalla Persia, il pero e il ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] attestato a Qianshanyang, dove accanto a resti di riso sono stati rinvenuti resti di pesca (Prunus persica), di melone (Cucumis melo) e due varietà di castagna d'acqua (Trapa natans e T. bispinosa). È dalla valle dello Yangtze, inoltre, che la ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] assodato che una parte dell'economia venisse attuata mediante la raccolta: si trovano infatti resti di piante selvatiche, come melo, nocciolo e prugnolo, che spesso sono più abbondanti dei resti dei cereali, così da far pensare a un'agricoltura ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] coltivati a partire da un periodo da collocare probabilmente fra IV e III millennio nel Mediterraneo orientale; il melo più o meno nello stesso periodo nell'Europa centrosettentrionale. Inoltre, l'utilizzazione di tecniche come l'innesto implica ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] , melanzana, peperone, cavolo, lattuga, cicoria, melone, fragole), piante da fiore (garofano, petunia), piante da frutto (melo, ciliegio, actinidia, papaja, olivo), piante da foraggio, alberi forestali (pioppo, olmo, eucalipto, abete, betulla), ecc ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).