BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] certo Rodolfò, e a Roma B. VIII le convinse a combattere contro i Greci e a recarsi a Capua ad aiutare Melo. Questi, con il loro appoggio, guadagnò alla sua causa altri principi longobardi, invase i possedimenti bizantini, ottenne alcune vittorie ed ...
Leggi Tutto
ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] giugno del 1021 la donazione ai Cassinesi dei beni di un Maraldo ribelle in Trani. Dopo la vittoria bizantina su Melo, A. sfruttò la situazione assoldando parte dei mercenari normanni ormai liberi da impegno, e servendosene per combattere ì conti di ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] l'autenticità della bolla ed invitavano alla sua pubblicazione. La situazione non cambiò sostanzialmente, tuttavia, sino a che al Melo non fu sostituito nella carica di governatore generale, nel 1644, il marchese di Castel-Rodrigo Manuel de Mora.
Da ...
Leggi Tutto
ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] visita in Pernambuco, che si presentava particolarmente delicata e difficile per certi conflitti giurisdizionali fra il vescovo Matia Figueiredo e Melo e i gesuiti. La visita di Pernambuco, anche per merito dell'A., che riuscì a trovare un'intesa tra ...
Leggi Tutto
EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] . Nicola (ibid., n. 69) e prima del settembre dello stesso anno, poiché quella data reca una bolla di Callisto II indirizzata a Melo, successore di E. nell'abbazia di Cuti.
Fonti e Bibl.: Le pergamene di S. Nicola di Bari. Periodo normanno (1075-1194 ...
Leggi Tutto
BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] del papa, B. si preoccupò del decoro della chiesa abbaziale: con le elemosine dei fedeli e la ricca elargizione del figlio di Melo, Argiro, duca bizantino d'Italia, Calabria e Sicilia (il quale mirava forse a rinnovare la politica di alleanza con l ...
Leggi Tutto
BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] in una vigorosa narrazione: ciò è accaduto, in modo particolare, per la lotta antibizantina del sec. XI (dalla rivolta di Melo all'esilio di suo figlio), che egli ha profondamente sentito e al cui centro ha posto, idealizzandolo come un eroe classico ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] , anon.).
L'opera più nota del G., anch'essa apparsa anonima, è però la Vita di Sebastiano Giuseppe di Carvalho e Melo, marchese di Pombal… primo ministro del re di Portogallo Giuseppe I (I-V, Firenze 1781; Iverdun [= Siena] 1782; ibid. 1787; trad ...
Leggi Tutto
melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).