CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] il ciel sereno / volgea soavemente / i candori del seno". Questo gusto per il figurativo, predominante a volte sull'elemento melodico, è espresso in modi di prezioso miniaturismo rococò nella celebre anacreontica La Ricamatrice: "Nelle tue rosee dita ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] se in alcune aree si usavano sistemi tonali più arcaici di due, tre e sette note. Le composizioni avevano carattere prettamente melodico e si basavano su una sola parte, a volte ripetuta un’ottava più alta. Ogni occasione aveva la sua musica; gli ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] è un arcaico (inconsapevole) che, ancor oltre la metà del secolo XIX, continuerà le sue ariette di brevissimo respiro melodico (fu forse la lontananza dalla patria a impedirgli di evolvere il proprio gusto?). Tutta la sua parabola, dalle cose ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] dal tono didascalico e discorsivo che fino ad allora l'aveva caratterizzato per dargli intonazione lirica, nuova musicalità, nuovo ritmo melodico, è senz'altro uno dei meriti maggiori del C. letterato. Proprio questa duttilità del metro fece sì che l ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] suoi accompagnamenti e cantato da persona meno inesperta», lettera del 16 dicembre 1754). Di più, egli era in grado di inventare melodie per le proprie rime e le testimonianze riguardano la celebre Libertà, a Nice («Quella che si canta è la mia, con ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] "il levigato sonetto sulla Fiducia di Dio [1836] di Lorenzo Bartolini, l'edulcorato Affetti di una madre [1837-39], il melodico A una giovinetta [1843], cui si possono aggiungere altre odi, All'amica lontana [1836], Il sospiro dell'anima [1841], Per ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] singolarmente durevole. Ma si trattava insomma di una letteratura d'evasione; ed evasiva risultava, rispetto alla realtà, la melodia astratta del suo stile.
Alle vicende quotidiane, alle passioni a misura normale, agli ideali per tutte le borse, alle ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] una poesia nuova, più nuova, sebben rara, di quella stessa della Liberata, per un procedere armonico più che non melodico dell'immagine, come si può vedere nelle grandi ottave delle fonti:
Paion quell'acque liquidi zaffiri,
non turbate da nembi ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] suoi discordanti punti di vista sul termine e sull'intera questione.
Se, per comodità, intendiamo atonale una musica con una linea melodica senza la tonica e un'armonia che non si fonda su alcuna tonalità, vediamo subito che una parte notevole della ...
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melodico
melòdico agg. [dal lat. tardo melodĭcus, gr. μελῳδικός] (pl. m. -ci). – Della melodia, attinente alla melodia, che ha carattere di melodia: pensiero, discorso m.; frase m.; sviluppo di un’idea m., di un tema o motivo m.; la parte...
melode1
melòde1 s. f. [dal lat. tardo melode, rifacimento su ode del gr. μελῳδία], poet., ant. – Melodia: S’accogliea per la croce una melode Che mi rapiva (Dante); tacquer le melodi sante (Carducci).