DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] insieme alla presenza di brevi pause nella voce superiore, atte a marcare la fine di ogni singola frase melodico-testuale, e una condotta contrappuntistica spesso accordale, poco incline alle dilatazioni imitative e al prolungato sfalsamento ritmico ...
Leggi Tutto
VERACINI, Francesco Maria
Gastone ROSSI-DORIA
Violinista e compositore, nato a Firenze il 1° febbraio 1690, morto vicino a Pisa (secondo altri a Londra) circa il 1750. Studiò sotto la guida di Antonio [...] da Antonio: essa scrittura tende ormai a un'esplicita liberazione da ogni rigore di simmetrismo, e all'emersione dell'elemento melodico in tutto il suo rigoglio.
Il V. si giova, certo, degli stilemi ricevuti dalla scuola, ma li ricrea in quel ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] in lontananza, un gran numero di voci che cantavano. Allora si arrestò: tese l’orecchio, e gli parve di conoscere quella melodia. Quando quei cantori gli furono da presso, egli vide che erano selvaggi nomadi i quali vivevano solo di caccia e di pesca ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] M. C. le canzoni del Caffè Concerto, in Il Tempo di Milano, 15 ott. 1953; F. Geraci, Eradi Taranto l'autore delle più celebri melodie napol., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 13 giugno 1958; E. Murolo, M. C. in La Voce del popolo, 19 luglio 1958; C. D ...
Leggi Tutto
CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] orchestra): La fanciulla e lo specchio, stornello (parole di A. Fano), op. 136; Desio, romanza, op. 179; Sogno e realtà, melodia (testo di L. Capranica), op. 187; Seren splendeva il cielo, serenata, op. 191; La farfalla, tempo di valzer (parole di R ...
Leggi Tutto
DA VENEZIA, Franco
M. Francesca Agresta
Nacque a Venezia il 2 nov. 1876 da Francesco e da Antonia Olivotti. Allievo del conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, ove entrò giovanissimo, nel 1896 si [...] molti altri.
La sua produzione musicale fu particolarmente apprezzata per la chiarezza del discorso, la profondità del pensiero melodico e la mancanza, soprattutto nelle opere pianistiche, di effetti esteriori, elementi tutti che diedero un'impronta ...
Leggi Tutto
DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] ; moltissima musica per pianoforte, appartenente sia al genere del pezzo breve, variamente intitolato romanza senza parole, melodia sentimentale, capriccio, notturno, pensiero musicale sia a quello della fantasia su opere teatrali, in prevalenza su ...
Leggi Tutto
BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] al gusto corrente non esclude evidenti caratteri di originalità, riscontrabili nella capacità di arricchimento ritmico e melodico del suo linguaggio, nella vaghezza dell'espressione attuata spesso con molteplice varietà di atteggiamenti.
Bibl.: H ...
Leggi Tutto
Rolling Stones
Ernesto Assante
Il rock che non tramonta
Rock band inglese nata nel 1963 per iniziativa di Mick Jagger, Keith Richards, Brian Jones, Bill Wyman e Charlie Watts, i Rolling Stones sono [...] (1976) mostrano una vena rock originale e robusta, ormai emancipata dai modelli del passato e basata sempre più sull’estro melodico di Richards. Nel 1975 Ron Wood (proveniente dagli Small Faces) subentra al posto di Mick Taylor.
Some girls (1978) ed ...
Leggi Tutto
Velvet Underground
Ernesto Assante
La forza dirompente del rock estremo
La rock band statunitense dei Velvet Undergound è stata attiva tra il 1965 e il 1970 con una formazione costituita da Lou Reed, [...] con la celebre effige della banana su campo bianco), e connotò immediatamente il suono del gruppo, diviso tra delicate melodie pop come Sunday morning e feroci litanie psichedeliche come Heroin e Waiting for the man, fredde dissertazioni sulla droga ...
Leggi Tutto
melodico
melòdico agg. [dal lat. tardo melodĭcus, gr. μελῳδικός] (pl. m. -ci). – Della melodia, attinente alla melodia, che ha carattere di melodia: pensiero, discorso m.; frase m.; sviluppo di un’idea m., di un tema o motivo m.; la parte...
melode1
melòde1 s. f. [dal lat. tardo melode, rifacimento su ode del gr. μελῳδία], poet., ant. – Melodia: S’accogliea per la croce una melode Che mi rapiva (Dante); tacquer le melodi sante (Carducci).