FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] una per Giulia De Benedictis. Rilevante è soprattutto la traduzione delle Troiane di Seneca, che trasforma la tragedia in un melodramma, secondo una moda settecentesca già seguita da M. Cesarotti con l'Iliade e da Saverio Mattei con la sua traduzione ...
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TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] Terzano fotografò i suoi primi film, da I cavalieri delle tenebre (1914) a Ombre umane (1915). Insieme a Scalenghe girò il melodramma In mano al destino (1916), prodotto da un’altra società di Caserini, la Tiber, e interpretato da una delle più amate ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] il trasferimento a Pesaro nel 1880, fu frutto di autonome letture - sviluppatesi inizialmente in modo disordinato e pieno di entusiasmo - tra il melodramma di P. Metastasio e G. Verdi, le poesie di A. Aleardi, i romanzi di T. Grossi e quelli di J.-J ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] l'altro il valore dello Sgambati come testimonianza che la musica strumentale era presente in Italia, nonostante il predominare del melodramma.
Su consiglio dello stesso Sgambati, l'A. si recò a Lipsia negli anni 1911 e 1912, per perfezionarsi nel ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] , ibid. 1864; I. Zauli Sairani, V. C., dramma storico in 5 parti, Bologna s.d.; V. C. duchessa di San Giuliano: melodramma tragico, musica di G. B. Meiners, Firenze 1866; F. A. Angeloni, V. C. Poemetto storico-romantico in tre canti, Lucca 1867; V ...
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RICCITELLI, Primo
Silvio Paolini Merlo
RICCITELLI, Primo (all’anagrafe Pancrazio). – Nacque a Cognoli di Campli, in provincia di Teramo, il 9 agosto 1875, da Giuseppe, piccolo proprietario terriero, [...] , 20022, pp. 106-108): Francesca da Rimini, opera in tre atti sui versi della tragedia di Silvio Pellico; Lory, melodramma in tre atti (libretto proprio); Heremus, o forse più propriamente Eremos, poema sinfonico per soli, coro e orchestra (Zangarini ...
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GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] l'unione di convenienza tra Asinio e Somarinda paragonata, non a caso, a quella di poesia e musica nei melodrammi). È singolare che una parodia tanto accesa dei drammi metastasiani abbia potuto incontrare così larga fortuna proprio in Piemonte, dove ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] in proprio un trattato di contrappunto di carattere compilativo, L'Arte del contrappunto, e un opuscolo, Sul melodramma, in cui, partendo da una posizione antiwagneriana, propose una riforma dell'opera lirica basata sulla preminenza della melodia ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] l’avvio di quella diffusione del teatro d’opera alla veneziana su scala nazionale che di fatto radicò poi durevolmente il melodramma nel sistema dei generi teatrali italiani ed europei.
Nel 1643 Strozzi tornò al teatro dei Ss. Giovanni e Paolo con il ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] , con esperienze più varie e moderne, leggendo appassionatamente i libri "d'Istorie", seguendo le polemiche sulla riforma del melodramma e provando a imitarne i testi più amati, apprezzando gli sforzi di Luigi Riccoboni per "dirozzare il Teatro".
Il ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...