ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] e sui quotidiani milanesi. Tra i suoi scritti principali si ricordano un saggio sul Melodramma italiano tra il 1816 ed il 1870 (in cui si additava, come via maestra del melodramma italiano, la strada segnata da G. Verdi nelle ultime opere) ed uno su ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico spagnolo, nato a Calzada de Calatrava (La Mancha) il 24 settembre 1951. Verso la metà degli anni Settanta ha collaborato con alcune riviste underground come El víbora [...] (1987; La legge del desiderio) il suo cinema si è spostato verso una personale ricostruzione delle forme del melodramma, indagando maggiormente nell'istintiva passionalità dei suoi personaggi e nelle loro mutevoli forme di desiderio. La struttura da ...
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Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] (1939; Il mago di Oz), fiaba dall'atmosfera intensamente onirica, e Gone with the wind (1939; Via col vento), sontuoso melodramma ambientato durante la guerra di Secessione che ottenne numerosi Oscar, fra cui quello per il miglior film e per la regia ...
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CAPRANICA, Domenico
Enza Venturini
Figlio secondogenito del marchese Giuliano e di Gertrude dei marchesi Casali, nacque a Roma il 6 apr. 1792. Non si hanno notizie della sua vita fino al 1815, anno [...] dilettanti dell'800, il C. fu tra i più noti e i più stimati; oltre le opere già citate, compose i melodrammi: Aristodemo (Roma, teatro Argentina, 1831circa), la cui partitura è in possesso della casa Ricordi, che ne stampò una scena ed aria ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] acquistata da Ricordi, fu rappresentata con successo al Comunale di Bologna (31 ottobre 1889). Meno lusinghiero fu l’esito del melodramma Editha su libretto di Sigmund Arkel ispirato alla novella Ein Gebet di Carmen Sylva (Milano, teatro Dal Verme, 4 ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] la composizione.
Fece il suo esordio come operista riportando un buon successo con l'opera I furbi al cimento, un melodramma comico in due atti su libretto di anonimo, rappresentata al teatro Comunale di Modena il 12 febbr. 1825; tuttavia i ...
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Rossen, Robert (propr. Rosen)
Lorenzo Esposito
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 16 marzo 1908 e morto ivi il 18 febbraio 1966. Affermatosi inizialmente [...] film ottenne l'Oscar ); infine Lilith, con Warren Beatty, Jean Seberg e Peter Fonda, unisce le corde tesissime di un melodramma dai toni parossistici al gusto iperrealistico di una narrazione asciutta e mai sopra le righe. Nel 1998 è stata pubblicata ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] a cura di J. Maehder - J. Stenzl, Frankfurt a.M. 1994, pp. 187-248; S. Scardovi, L'opera dei bassifondi. Il melodramma "plebeo" nel verismo musicale italiano, Lucca 1994, passim; P. Mascagni, Epistolario, a cura di M. Morini - R. Iovino - A. Paloscia ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] dell'Alfieri, in Giornale storico d. letteratura ital., suppl. n. 4, Torino 1901, pp. 15 s.; M. L. Nava, P. A. B. e il melodramma, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie modenesi, s. 7, V(1928), pp. 88-138; J. H. van ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] arie. L'incontro fra il Gluck e il C. diede origine a una collaborazione che doveva segnare una svolta nella storia del melodramma. Il primo lavoro che portarono a termine insieme fu Don Juan ou le Festin de pierre (1761), al cui libretto scritto da ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...