Scrittore italiano (Venezia 1913 - ivi 2006), fratello di Francesco. Insegnò in università americane e collaborò a riviste e giornali, fra cui il Corriere della sera. Fu autore di racconti (L'ira di Dio, [...] 1941), e di alcuni romanzi (fra cui: Rosso veneziano, 1959; Il ponte dell'Accademia, 1968; Melodramma, 1993). ...
Leggi Tutto
Troviero piccardo (fine del sec. 12º), autore d'una ventina di canzoni; fu tra quelli che, nella società elegante della Francia settentrionale, introdussero il gusto della poesia cortese dei trovatori [...] provenzali. È inoltre eroe di una leggenda, riecheggiata anche da W. Scott e resa popolare da un melodramma di Grétry, secondo la quale, amico di Riccardo Cuor di Leone, si adoperò per la sua liberazione dalla prigionia del duca d'Austria. ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attore cinematografico statunitense Roy Scherer (Winnetka, Illinois, 1925 - Beverly Hills 1985). Tra i più noti divi del cinema statunitense degli anni Cinquanta e Sessanta, H., che raggiunse [...] successo e personalità d'attore imparando sul set, ha incarnato un ideale romantico e rassicurante soprattutto nel melodramma e nella commedia. Tra i film da lui interpretati: The magnificent obsession (1953); Giant (1956); Written on the wind (Come ...
Leggi Tutto
PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] Nel programma della stagione 1841-42 pubblicato dal Pirata (1841, n. 26, p. 104) fu annunciata l’esecuzione di un suo melodramma tragico in quattro parti, Matilde, ossia la Terza crociata (di Pullè); ma l’opera non fu data e, sebbene figuri talvolta ...
Leggi Tutto
Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] e politiche, hanno fondato il loro lavoro su uno stretto nesso tra realismo e messinscena, tensione morale e melodramma, ragione e visione, dispiegando il senso del racconto cinematografico in un serrato e continuo confronto tra cinema, letteratura, ...
Leggi Tutto
Kwan, Stanley (propr. Kwan Kum-pang, pinyin Guan Jinpeng)
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico, sceneggiatore e produttore, nato a Hong Kong il 9 ottobre 1957. Dotato di una sensibilità melodrammatica [...] di Douglas Sirk e le sontuose folgorazioni di Max Ophuls, K. ha saputo inserirsi nella tradizione del melodramma cinese, rinnovandolo senza negarne la specificità culturale nei confronti dei modelli occidentali. Frutto della nouvelle vague sorta ...
Leggi Tutto
BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] sua attività di compositore risale al 1698, anno in cui compose a Roma il melodramma Susanna a propheta Daniele vindicata, su testo del canonico G. A. Magnani (G. F. Buagni, Roma); di due anni dopo è l'Innocenza protetta. Oratorio a quattro voci da ...
Leggi Tutto
Scrittore (Venezia 1708 - ivi 1784). Di nobile famiglia armena, diede vita con G. Zanetti, A. Calogerà e G. Gozzi al settimanale Memorie per servire all'istoria letteraria (1752-58; poi, 1758-61, col tit. [...] Nuove memorie) e intraprese una vivace attività editoriale. Autore di traduzioni e di libretti per melodramma, scrisse il trattato filosofico Aristippo, sogno descritto (1744); ispirandosi a Swift e Voltaire, diede con Viaggi di Enrico Wanton alle ...
Leggi Tutto
Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] l’erede di Verdi. Le sue opere, tra le più significative nella storia del melodramma, proseguono con intensità e raffinatezza la tradizione musicale ottocentesca, pur cogliendo con sensibilità le novità e le aperture del Novecento musicale europeo
...
Leggi Tutto
Letterato (Venezia 1668 - ivi 1750). Con S. Maffei e F. Vallisnieri fondò nel 1710 il Giornale dei letterati d'Italia, e ne fu il direttore e il principale estensore. Per la sua fama tra i librettisti [...] a Vienna dal 1718 al 1729 come poeta cesareo, e poi anche come storico. Dal 1695, quando fornì il suo primo melodramma, Gli inganni felici, al 1737, quando scrisse l'oratorio Ezechia, ultima sua fatica drammatica, Z. scrisse 66 tra drammi e oratorî ...
Leggi Tutto
melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...