FELIX, Maria
Paola Dalla Torre
Félix, María (propr. María de los Angeles Félix Guereña)
Attrice cinematografica messicana, nata ad Alamos (Sonora) l'8 aprile 1914 e morta a Città di Messico l'8 aprile [...] ribelle e appassionata, diventando una delle più grandi star dell'epoca d'oro del cinema messicano. Interprete ideale del melodramma allora così in voga nel suo Paese, fece vivere sullo schermo eroine forti e dotate di un notevole potere seduttivo ...
Leggi Tutto
Regista tedesco (Georgenthal 1945 - Kassel 2010). Dopo studi di psicologia e di cinema a Monaco di Baviera, ha realizzato i suoi primi cortometraggi sperimentali in superotto (Callas portrait, 1968; Mona [...] R. W. Fassbinder e Y. Mishima, sempre fedele a uno stile barocco e manierista, tra il simbolismo analogico e il più sfrenato melodramma. Fra le sue regie teatrali: Medea di C. Alvaro (1983) e Medea di H. H. Jahnn (1989); Le roi Lear (1990); Sangue ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo italiano (Roma 1933 - Ostia 2005). Fratello dell'attore Franco (Roma 1935 - ivi 2016), ha inizialmente collaborato con F. Fellini (Le notti di Cabiria, [...] con P. P. Pasolini, per il quale ha lavorato come aiuto regista. Nel 1970 ha esordito con Ostia, sanguigno melodramma sul mondo del sottoproletariato urbano. Ha poi realizzato Storie scellerate (1973) ed è stato sceneggiatore di Salò o le 120 ...
Leggi Tutto
Ripstein, Arturo. – Regista cinematografico messicano (n. Città di Messico 1943). Dopo il debutto nel 1962 come aiuto regista di L. Buñuel nella realizzazione di El ángel exterminador (1962) e Simón del [...] e doloroso, regista tra i più apprezzati nel cinema latinoamericano, R. ha rielaborato codici e suggestioni del melodramma coniugandoli con una densa riflessione sul tragico e con uno stile crudamente realistico che costruisce un’immagine quasi ...
Leggi Tutto
Letterato (Roma 1637 - ivi 1700), fratello del card. Niccolò, viaggiò in Europa, Asia, Africa, America, a Roma visse nella cerchia di Cristina di Svezia e fu tra i primi Arcadi. Ebbe ingegno, conforme [...] teatro: il Girello, fantastica commedia musicale (1668), anticipa l'opera buffa, la leggenda di Don Giovanni gl'ispirò il melodramma L'hempio punito (1669). Fu famoso soprattutto per il teatro di burattini da lui fondato, che constava di 124 figure ...
Leggi Tutto
Cromwell, John (propr. Elwood Dager)
Lorenzo Esposito
Regista e attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 23 dicembre 1887 e morto a Santa Barbara (California) il 26 settembre [...] , apparentemente poco interessato alla definizione di uno sguardo originale. I suoi primi film, diretti con Edward Sutherland, furono due melodrammi musicali Close harmony (La diva del jazz) e The dance of life (La danza della vita) entrambi del 1929 ...
Leggi Tutto
Bemberg, María Luisa
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatrice argentina, nata a Buenos Aires il 14 aprile 1922 e morta ivi il 7 maggio 1995. È stata la regista argentina di maggior successo in patria, [...] quindi visibilità internazionale. La caratteristica del suo cinema è quella di disegnare, all'interno della struttura del melodramma, ritratti di donne alla ricerca dell'indipendenza e dell'emancipazione da strutture patriarcali come la famiglia e ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] Ziani fu anche l'operista con il quale, in un arco venticinquennale, il C. collaborò più regolarmente e frequentemente (cinque melodrammi), ma negli anni subito successivi, tra il '75 e l'87, egli diede quattro testi a Giovanni Legrenzi, un musicista ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] il 30 genn. 1856 al teatro Nazionale di Torino e ripresa a Camerino nel carnevale dell'anno successivo. Il secondo melodramma, La demente, su libretto di G. Checchetelli, fu rappresentato al teatro Carignano di Torino il 27 nov. 1856. Nonostante vi ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Livorno 1863 - Roma 1945). Dopo essersi già cimentato nella composizione con l'idillio In filanda (1881), la cantata Alla gioia (da Schiller, 1882), 2 sinfonie, pezzi varî, liriche, [...] e A. Ponchielli). Musicava intanto scene del Ratcliff di Heine e rifondeva l'idillio In filanda in un nuovo melodramma, Pinotta (rappr. soltanto nel 1932). Dopo due anni di conservatorio era direttore d'orchestra presso compagnie di operette. Si ...
Leggi Tutto
melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...