LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] scrittura vocale, che impone talora un discreto impegno all'interprete. Il L. era evidentemente a conoscenza delle tendenze del melodramma italiano del suo tempo, a cominciare dalle opere di G. Verdi, e ciò si riflette in numerose composizioni. È ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] '8 ott. 1765, con cui - tenuto conto della precaria situazione economica e delle difficoltà di sostenere la concorrenza del melodramma - si decise una riduzione dell'organico della cappella, ma in parte anche a causa del suo contegno indisciplinato e ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] , LI (1979), pp. 121 s.; D. Butchart, I madrigali di M. da G., Firenze 1982; L. Ronga, Il problema delle "origini" del melodramma, in Lezioni di storia della musica, I, Roma 1991, pp. 499 s.; F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, pp. 380 s ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] uno stile lezioso ed elaborato, non offre spunti molto originali nell'ispirazione poetica, anche se costituì il secondo esempio di melodramma di argomento profano di cui si abbia notizia dopo La morte di Orfeo di Alessandro Mattei e di Stefano Landi ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] ) e l'inno La Pentecoste (1853) di A. Manzoni, probabilmente con il consenso dello scrittore. Dopo la mancata messa in scena del melodramma semiserio La catena d'oro, composto tra il 1856 e il 1857, l'attività di compositore d'opera del G. subì una ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] e di sapienza clericale, Palermo 1861; Il cristianesimo e la chiesa evangelica, Trapani 1861; Versi e prose (in cui è edito il melodramma tragico Giulia o la famiglia e la patria, scritto nel 1843), Firenze 1862; Poche domande di A. B. C. all'ill.mo ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] dimostrò un vivo interesse e un'attenzione peculiare per la rappresentazione teatrale e in special modo per il melodramma: si recava al teatro dell'Opera con grande assiduità e sovente si dilettava nel ridipingere e ricostruire le scenografie ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] sua produzione, non cospicua, spazia dalla trattatistica (si vedano i due citati saggi del 1864 sulle origini e la storia del melodramma) al romanzo (I primi Orseoli: scene storiche del secolo X narrate al popolo, 1876) e alla poesia (come l’erudito ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Eva, poi il 6maggio 1854 al Théâtre-Italien con il titolo originale.
Assai apprezzata fu l'opera successiva, Gli Illinesi, un melodramma in due atti su libretto di F. Romani (Torino, teatro Regio, 26 dic. 1835, poi Lisbona, teatro S. Carlos, 1839); l ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] l'opera immatura, stilisticamente influenzata da Verdi e da Gomes. Dopo più di vent'anni, nel 1901 ritornò alle scene col melodramma in tre atti Il falco di Calabria: l'opera, rappresentata al teatro del Patronato Leone XIII di Vicenza, ebbe un buon ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...