Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] letteratura e dal teatro. Nel nostro caso, più che di teatro lirico in senso stretto, si dovrà parlare piuttosto di melodramma, nell'accezione più ampia del termine. Il modello originario non è basato sulla sostanza musicale, ma va ricercato infatti ...
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Sudan
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il primo istituto cinematografico sudanese, Sudan Film Unit, venne fondato nel 1952 nel Sud del Paese da due registi, Gadalla Gubara (anche noto come Jadalla Jabarra) [...] di Rachid Medi (anche noto come Rashid Mahdi), che girò 'Amal wa aḥlām, noto anche come Hope and dreams (1968), un melodramma ispirato al cinema egiziano. Nel 1970 fu istituito un ente statale per il cinema (Mu᾽assasat al-dawla li᾽l-sīnimā), che ...
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Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] d'artista ricostruita anche attraverso l'esecuzione di alcuni quadri che divengono inquadrature del film. Nell'ambito del melodramma, tra i titoli più significativi spiccano Some came running (1959; Qualcuno verrà) e Home from the hill (1960 ...
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Rains, Claude (propr. William Claude)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale, cinematografico e televisivo inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 10 novembre 1889 e morto a Laconia (New [...] . nei due ruoli di psichiatra impersonati nel film drammatico King's row (1942; Delitti senza castigo) di Sam Wood e nel melodramma Now, voyager (1942; Perdutamente tua) di Irving Rapper. Fu quest'ultimo (che aveva già curato i vivaci dialoghi di The ...
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O'Neal, Ryan (propr. Patrick Ryan)
Lulli Bertini
Attore statunitense, nato a Los Angeles il 20 aprile 1941. Con un viso da bravo ragazzo, capelli biondi e ricci, e un fisico atletico, ha quasi sempre [...] il suo personaggio più popolare, Oliver Barrett IV, il ricco studente perdutamente innamorato di Jenny Cavilleri (Ali MacGraw) nel melodramma di grande successo Love story (1970) diretto da Arthur Hiller, ha ottenuto una nomination all'Oscar nel 1971 ...
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Lee, Ang (propr. Li An)
Francesco Zippel
Regista e produttore cinematografico taiwanese, nato a Pingtung il 23 ottobre 1954. Formatosi artisticamente negli Stati Uniti, ha portato sullo schermo i riti [...] -chi che va a vivere a New York con la famiglia del figlio. La scelta del regista di accostarsi alle forme del melodramma, l'attenzione al paesaggio urbano, dal punto di vista tematico i tentativi da parte del protagonista di integrarsi in un Paese ...
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Bennett, Compton (propr. Compton-Bennett, Robert)
Emanuela Martini
Regista inglese, nato a Tunbridge Wells (Kent) il 15 gennaio 1900 e morto a Londra il 13 agosto 1974. Fu un tipico cineasta del secondo [...] del conflitto. Con The man in grey (1943; L'uomo in grigio) di Leslie Arliss era nato il filone dei grandi melodrammi prodotti dalla Gainsborough, e The seventh veil è esemplare delle ingenuità ma anche della forza emotiva di tale filone: in bianco e ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] di nascondere nelle sue opere i procedimenti più trasgressivi dentro il flusso narrativo tradizionale, unendo i generi classici (melodramma, commedia, giallo) con la sperimentazione più moderna e la ricerca di effetti di vera e propria avanguardia ...
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Walsh, Raoul
Marco Pistoia
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 marzo 1887 e morto a Simi Valley (California) il 31 dicembre 1980. Fra i maggiori registi del cinema americano, [...] e disegno dei personaggi. Nel confronto con più generi ‒ dal western al film di guerra, dal noir al melodramma ‒ il suo lavoro rivelò più volte sfumature inconsuete all'interno della 'retorica' dei generi cinematografici, facendo emergere aspetti ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico spagnolo, nato a Calzada de Calatrava (La Mancha) il 24 settembre 1951. Verso la metà degli anni Settanta ha collaborato con alcune riviste underground come El víbora [...] (1987; La legge del desiderio) il suo cinema si è spostato verso una personale ricostruzione delle forme del melodramma, indagando maggiormente nell'istintiva passionalità dei suoi personaggi e nelle loro mutevoli forme di desiderio. La struttura da ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...