Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] data, in altri generi testuali, come nei proverbi, nelle canzoni folcloriche e popolari, nei testi composti per il melodramma o, più recentemente, per essere accompagnati dalla musica leggera, negli appelli pubblicitari, negli slogan politici ecc.
Si ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] Nova del maestro fiammingo). L'Einstein vede nel terzo dialogo, Ahi miserelle, un documento importante per la nascita del melodramma, laddove ne indica la resa drammatica. Pensier dicea, dall'Orlando furioso, esce in Ilterzo libro delle Muse a cinque ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...]
Nell’Ottocento l’iperbole entra come figura caratteristica anche nei testi a diffusione popolare, come i libretti d’opera lirica (➔ melodramma, lingua del); così nella Bohème:
(15) Per sogni, per chimere
e per castelli in aria
l’anima ho milionaria ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] rispetto a quella che la critica ha fino a oggi offerto.
Sempre a Venezia nel 1675 venne pubblicato il melodramma, con l'aggiunta di riflessioni morali, L'epulone, abbozzato a Aix ma scritto durante il soggiorno piacentino; nel frontespizio ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] prefazione dell'edizione definitiva del 1841 a Firenze per interessamento della Borzaghi, di riformare con la sua opera il melodramma, limitando l'abuso dei pezzi concertati a due voci, riservando le arie ai soli momenti di grande tensione emotiva ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] cui apparve solo l'annuncio a stampa nel 1778. Il C. si proponeva di esaminare criticamente lo "spirito del melodramma", di mostrare la completezza del genere, esemplificandone poi i pregi con l'opera metastasiana, ma dovette abbandonare l'ambizioso ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] musicate o cantate prevalessero sul declamato e la poesia, donde l'audace accostamento di essa tragedia al melodramma seisettecentesco italiano.
Se la monografia su Augusto (Torino 1941: trasparente allegoria del ducismo fascista) è destituita d ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] narrativa; Testa 1991) o che si tratti di tragedie o libretti d’opera (si veda, per es., Serianni 2002: 113-161; ➔ melodramma, lingua del).
All’inizio, la lingua letteraria in Italia è impegnata a eleggere un volgare tra i tanti disponibili per la ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] La Floridiana (romanzo); Ibid., cod. Cicogna 1053, parte II, cc. 109-149a, e in altri mss.: La discesa d'Enea all'inferno (melodramma); Ibid., cod. Correr 1137, II, cc. 177 s.: Lettera a S.E. Alvise Contarini per l'accomodamento tra la Repubblica di ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] aspetti della personalità dello scrittore: fantasie e memorie, meditazioni e descrizioni, liriche scelte, traduzioni e persino un melodramma in versi senza rime. Gli scritti sparsi furono riuniti dal figlio Luigi, coadiuvato da un antico allievo del ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...