LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 24; B. Brizi, Il "Socrate immaginario" e Giambattista L., in Venezia e il melodramma nel Settecento, a cura di M.T. Muraro, II, Firenze 1981, pp. 169-184; P. Gallarati, Musica e maschera. Il libretto italiano ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] imitazione europea, ebbero diffusione in M. nello stesso periodo numerose danze, tra le quali la sarabanda e la ciaccona. Il melodramma, che ebbe i primi esempi autoctoni con Rodrigo (1708) e Parténope (1711) di M. de Zumaya (1690-1732), costituì il ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] . La riapertura dei teatri, la cui attività era stata sospesa da Cristiano IV, e il crescente interesse per il melodramma favorirono la nascita dell’opera musicale in lingua danese (il Singspiel Solimano musicato nel 1770 dall’italiano G. Sarti ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] bulgara avviene però soprattutto a opera di G. Atanasov, detto il Maestro (1881-1931), considerato il fondatore del melodramma nazionale, che si perfezionò a Pesaro con Mascagni e fu influenzato dalla scuola verista italiana, rivolgendosi poi al ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] a cura di E. Ranucci, Milano 1981, p. 241; D. Goldin, Mozart, D. e il linguaggio dell'opera buffa, in Venezia e il melodramma nel Settecento, a cura di M. T. Muraro, II, Firenze 1981, pp. 213-277; S. Kunze, Elementi venez. nella librettistica di L. D ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Chiummo, Guida alla lettura di «Myricae», Roma-Bari 2014; A. Zattarin, «Anch’io voglio scrivere per musica». P. e il melodramma, Lanciano 2014; Per G. P. nel primo centenario della morte. Atti del convegno di studi pascoliani, Verona… 2012, a cura di ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] l'originalità artistica del Goldoni, sacrificasse la giusta documentazione storica.
Il teatro, nelle sue varie forme di tragedia commedia melodramma opera buffa, fu la passione del secolo XVIII, e fu, non meno, il banco di prova, forse il maggior ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Jahrhundert, in Allgemeine musikalische Zeitung, III (1868), pp. 385 ss., 393 ss., 401-04, 409 ss.; A. Solerti, L'origine del melodramma, Torino 1903, pp. 148-185; Id., Lettere inedite sulla musica di P. D. a G. B. Doni ed una veglia drammatica ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Don Álvaro (1835) di A. Saavedra duca di Rivas, El trovador (1836) di A. García Gutiérrez (fonte d’ispirazione per il melodramma Il trovatore di G. Verdi), Los amantes de Teruel (1837) di J.E. Hartzenbusch e più tardi la prima edizione delle Poesías ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] problemi T. Stoppard, D. Mercer, H. Brenton, E. Bond, D. Hare, C. Hampton. Riesumano forme tradizionali del teatro, quali il melodramma e la farsa, A. Ayckbourn e D. Cregan. L’autrice che più ha segnato la scena teatrale britannica contemporanea è S ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...