Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] la prima rappresentazione del Demetrio e Polibio (Roma, 18 maggio), con La pietra di paragone (Milano, 26 sett.), melodramma giocoso che si può dire "rivelò" il genio rossiniano, conquistando l'entusiasmo del pubblico per oltre 50 repliche. Sempre ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] nel 1854 al teatro Comunale di Camerino. Il 29 giugno 1855 andava in scena, al teatro Nota (poi Goldoni) di Lucca il melodramma in 3 atti Carlo di Viana. I successi ottenuti da questi lavori non migliorarono in alcun modo la sua situazione economica ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] cigni di recente scoperta "in Roma il sig. Luigi Rossi, in Venezia il Cavallo" (cit. in A. Solerti, Le origini del melodramma…, Torino 1903, p. 139). E quando nei Ragionamenti musicali del 1681 (p. 136)Angelo Berardi mette il C. tra gli autori ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] di tutta l'agilità, a tal punto […] che impone l'esclusione di qualsiasi cantilena. […] Non parmi conforme ai precetti naturali del melodramma l'abbandonarsi ad un metodo che condurrà all'esclusione del canto, mentre è pel canto stesso che la forma ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] e negli altri centri del Ducato, tra cui La notte critica (libr. L. Salvoni, Parma, teatro Ducale, 1771) e il melodramma giocoso Le gare degli amanti (L. Salvoni, Colorno, teatro Reale, 1772), che fu replicato l'anno successivo. Si recò anche in ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] Napoli il 9 luglio 1813, lasciando nei contemporanei la consapevolezza di una sua posizione speciale nella storia del melodramma, come testimoniano le attente pagine dedicategli da F. Florimo nella sua panoramica della scuola musicale napoletana.
La ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] a Napoli, fu in seguito ripresa a Milano, Lucca e Firenze con buon esito. L'ultima opera che compose fu nuovamente un melodramma giocoso in un atto su libretto di A. De Lerma Il parafulmine. Quest'opera dopo il lusinghiero successo ottenuto a Portici ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ; in Der wunderbare Mandarin l'assoluto primato della sessualità esteso sino al miracolo si proietta nella pantomima; Wozzeck è un melodramma tradizionale, con il suo recupero di forme ‛chiuse' e il suo lirismo spiegato.
Anche la citazione è un mezzo ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] 'anno al Capece era subentrato Francesco Manelli (o Mannelli), il cui nome è noto quale autore e impresario del primo melodramma rappresentato nel 1637 nel primo teatro pubblico a pagamento, il S. Cassiano di Venezia. Il contatto con il Capece prima ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] Seicento, Torino 1991, p. 287; V. Giustiniani, Discorso sopra la musica de’ suoi tempi (1628), in A. Solerti, Le origini del melodramma, Torino 1903, p. 110; P. della Valle, Della musica dell’età nostra che non è punto inferiore, anzi è migliore di ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...