PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] i vampiri di Giuseppe Davanzati, del 1774). L’ultima opera nota, di nuovo per i Fiorentini (1814), fu il «melodramma» Le miniere di Polonia, di Giuseppe Giannetti.
Palma venne elogiato per la sapienza musicale, che coniugava una solida formazione e ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] a una squisita dolcezza di modulazione» (Bruno Barilli, Il Tevere, 4 gennaio 1926), si adattava con eguale attitudine al melodramma italiano, al francese, a quello tedesco e russo, e si è legata perennemente a sublimi interpretazioni di Boris Godunov ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] , tra cui I'resto ccà su versi di R. Bracco (1883).
Della sua produzione teatrale si ricordano: Romilda de'Bardi, melodramma in tre atti (libretto di N. Faraglia, Napoli, teatro del Fondo, 23 giugno 1874, teatro Mercadante secondo il Manferrari ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] largo respiro, ha lasciato numerosi saggi e pubblicazioni. Tra i più significativi sono il saggio sul Fidelio di Beethoven; La crisi del melodramma e il problema dei teatri di Stato,in Società nuova,I(1945), 2-3, pp. 25-32; Arrigo Boito (Torino s. d ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] sensibile temperamento poté dare anima, con vibrante aderenza di accenti, alle eroine per carattere più disparate del melodramma ottocentesco: Rossini, Donizetti e Bellini, infatti, trovarono in lei un'interprete ideale. Delle tormentate e patetiche ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] , musica di S. Romani, ibid., carnevale 1800).
Fonti e Bibl.: M. De Angelis, La felicità in Etruria: melodrammi, impresari, musica, virtuosi. Melodramma spettacolo e musica nella Firenze dei Lorena, Firenze 1991, pp. 219, 224; R.L. Weaver - N. Weaver ...
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BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] p. 53; C. Fedeli, Studi sulla musica a Pisa, Pisa 1905, pp. 8, 10, 12, 14; F. Testi, La musica ital. nel Seicento. Il melodramma, I, Milano 1970, pp. 43 s.; F. J. Fétis, Biographie univers. der Musiciens, II, Paris 1877, p. III; C. Schmidl, Diz. Univ ...
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DE BELLIS, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Nacque a Itri (nell'odierna provincia di Latina) probabilmente verso gli anni 1580-85. Visse ed operò, almeno tra il 1608 e il 1614, a Napoli come attestano [...] non è punto inferiore, anzi è migliore di quella dell'età passata [1640], pubblicato in A. Solerti, Le origini del melodramma, Torino 1903, pp. 148-179; Bibliogr. della musica ital. vocale profana pubblicata dal 1500 al 1700, Pomezia 1977, pp. 456 ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] nel Mar Egeo (3 giugno 1979), tutto contribuì ad arricchire il mito post mortem, che trascende l’angusto mondo del melodramma di tradizione per elevare Callas a vera icona dei tempi moderni (specie nella comunità gay): testi teatrali come The Lisbon ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] e in più, complice Verazi e il gusto del duca, sperimentare soluzioni strutturali meno rigide rispetto a quelle del melodramma metastasiano di tradizione hassiana. Già nel 1755 con le opere citate su testo di Verazi appare in tutta evidenza questo ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...