LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] scrittura vocale, che impone talora un discreto impegno all'interprete. Il L. era evidentemente a conoscenza delle tendenze del melodramma italiano del suo tempo, a cominciare dalle opere di G. Verdi, e ciò si riflette in numerose composizioni. È ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] '8 ott. 1765, con cui - tenuto conto della precaria situazione economica e delle difficoltà di sostenere la concorrenza del melodramma - si decise una riduzione dell'organico della cappella, ma in parte anche a causa del suo contegno indisciplinato e ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] , LI (1979), pp. 121 s.; D. Butchart, I madrigali di M. da G., Firenze 1982; L. Ronga, Il problema delle "origini" del melodramma, in Lezioni di storia della musica, I, Roma 1991, pp. 499 s.; F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, pp. 380 s ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] ) e l'inno La Pentecoste (1853) di A. Manzoni, probabilmente con il consenso dello scrittore. Dopo la mancata messa in scena del melodramma semiserio La catena d'oro, composto tra il 1856 e il 1857, l'attività di compositore d'opera del G. subì una ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Eva, poi il 6maggio 1854 al Théâtre-Italien con il titolo originale.
Assai apprezzata fu l'opera successiva, Gli Illinesi, un melodramma in due atti su libretto di F. Romani (Torino, teatro Regio, 26 dic. 1835, poi Lisbona, teatro S. Carlos, 1839); l ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] l'opera immatura, stilisticamente influenzata da Verdi e da Gomes. Dopo più di vent'anni, nel 1901 ritornò alle scene col melodramma in tre atti Il falco di Calabria: l'opera, rappresentata al teatro del Patronato Leone XIII di Vicenza, ebbe un buon ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] di E. Gara, Milano 1958, ad ind.; M. Carner, Puccini. A critical biography, London 1958, ad ind.; C. Nardi, L'origine del melodramma "Pagliacci", con uno studio critico sull'arte di L. e Puccini di F.S. Salfi, Genova 1959; M. Morini, R. L.: la sua ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] , del quale si ricorda una lettera del A dic. 1643 indirizzata a G. B. Doni, documento prezioso sulle origini del melodramma e sulle riunioni tenutesi per parecchi anni nella casa patema che,, dal nome del suo principale animatore e mecenate, si è ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] in italiano e in tedesco; la partitura, con il titolo Il Paride in Musica, fu stampata nel 1672.
Il rapido successo del melodramma in Germania consigliò all'A., che dopo un ritomo in Italia verso il 1667 era di nuovo a Dresda nel 1671, di completare ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] I. Nel carnevale del 1707 tornò a Venezia per cantare al teatro Tron di S. Cassiano la parte del protagonista nel melodramma Flavio Anicio Olibrio (libretto di A. Zeno e P. Pariati, musica di F. Gasparini) e quella principale del Teuzzone (dello Zeno ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...