Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] imitazione europea, ebbero diffusione in M. nello stesso periodo numerose danze, tra le quali la sarabanda e la ciaccona. Il melodramma, che ebbe i primi esempi autoctoni con Rodrigo (1708) e Parténope (1711) di M. de Zumaya (1690-1732), costituì il ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] . La riapertura dei teatri, la cui attività era stata sospesa da Cristiano IV, e il crescente interesse per il melodramma favorirono la nascita dell’opera musicale in lingua danese (il Singspiel Solimano musicato nel 1770 dall’italiano G. Sarti ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] M. Cazzati, G.B. Vitali, G. Torelli e soprattutto con A. Corelli. La vera passione dei bolognesi fu però il melodramma, rappresentato sia nei numerosi teatri pubblici, sia nei conventi, collegi e sale private. Fra i più famosi, il teatro della Scala ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] bulgara avviene però soprattutto a opera di G. Atanasov, detto il Maestro (1881-1931), considerato il fondatore del melodramma nazionale, che si perfezionò a Pesaro con Mascagni e fu influenzato dalla scuola verista italiana, rivolgendosi poi al ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] alla rovina un alto funzionario. Nel 1927 esce Layla, un melodramma interpretato da ῾Azīza Amīr e diretto da Istifān Rūstī cui grande impulso viene dato al cinema di genere (ancora melodrammi, musical, western beduini e commedie) in cui si distingue ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di S. Luca" a Venezia può far supporre un D. un minimo attento anche alle rappresentazioni teatrali, anche al melodramma), gratificato in più occasioni- ad esempio quando, nel 1672, la sua sententia sbroglia l'arruffata matassa del contenzioso, a ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Nicolas Poussin, Claude Lorrain, Pietro Testa).
Il breve Discorso sopra la musica del G. (pubblicato in Le origini del melodramma. Testimonianze dei contemporanei, a cura di A. Solerti, Torino 1903, pp. 98-128), scritto nel 1628, nonostante il ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Pia e Roma capitale, il sogno della sua vita.
Altri scritti del D., oltre quelli menzionati nel testo: Esmeralda, Melodramma in tre atti, Milano 1838; La giovinezza. Odi, Venezia 1839; Morezella. Leggenda portoghese, Firenze 1842; Emporeo biografico ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] dell'alchimia e delle arti meccaniche" come lo definisce Montaigne, promotore del concorrere di parola e musica alla volta del melodramma e del sorgere del primo teatro stabile a Firenze, ha di che distrarsi, a tacitare eventuali accenni di rimorso ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia. 1500-1620, Roma 1982, pp. 439, 602; A.L. Bellina - Th. Walker, Il melodramma: poesia e musica nell'esperienza teatrale, in Storia della cultura veneta, IV, Il Seicento, a cura di G. Arnaldi - M ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...