Merlini, Marisa
Stefano Masi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 6 agosto 1923. Nota soubrette del teatro di varietà, la M. è stata anche un'apprezzata caratterista del cinema italiano [...] , Wanda Osiris e Anna Magnani. Ben presto fu chiamata a recitare anche nel cinema dove, dopo una piccola parte nel melodramma popolare Stasera niente di nuovo (1942) di Mario Mattoli, fece il suo vero esordio impersonando l'amante di un ricettatore ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] bellico Nazy agent (1942). La prima opera di un certo rilievo fu Reunion in France (1942; La grande fiamma), melodramma ambientato nella Parigi occupata dai nazisti, con Joan Crawford e John Wayne. Seguirono le commedie The Canterville ghost (1944 ...
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Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] Söderbaum (spesso in coppia con Frits van Dongen): il thriller storico-drammatico Verwehte Spuren (1938; La peste di Parigi); il melodramma Die Reise nach Tilsit (1939; Verso l'amore), ricalcato su Sunrise ‒ A song of two humans (1926; Aurora) di ...
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(gr. Διδώ, lat. Dido -onis) Leggendaria regina fenicia (il nome fenicio era ῾Allīzāh, Elissa, "la gioconda"), figlia del re di Tiro, Muttone. Dopo che il ricchissimo suo zio e sposo Sicherba (Sicheo) [...] ), nella tragedia Didon se sacrifiant di A. Hardy (1603), nell'opera musicale Dido and Aeneas di H. Purcell (1689), nel melodramma Didone abbandonata (1724) del Metastasio, con musica di D. Sarro, che ebbe una grande fortuna e fu di nuovo musicato ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] De Angelis, 1982, p. 188).
Con gli anni Quaranta molto cambiò nell'intero sistema operistico italiano: il nuovo melodramma verdiano imponeva netti mutamenti nello stile di canto, nell'allestimento scenico, nel gusto del pubblico. Il L. non dominava ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] dalla compagnia Tessari. Uno dei primi lavori ivi rappresentati, Untraviamento di ragione (1818),presenta già i toni esasperati del melodramma, bassoromantico (come la morte dell'eroina dilaniata dal rimorso per un amore colpevole) e un gusto per gli ...
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Natanson, Jacques
Serafino Murri
Sceneggiatore, drammaturgo e regista cinematografico francese, nato ad Asnières (Hauts-de-Seine) il 15 maggio 1901 e morto ivi il 15 luglio 1975. Dialoghista di grande [...] 1940 N. diede inizio a una fertile collaborazione con Ophuls, scrivendo De Mayerling à Sarajevo (Da Mayerling a Sarajevo), melodramma in costume sull'arciduca Francesco Ferdinando d'Austria. Nel 1946 scrisse con il regista André Cayatte la commedia ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] , dice la madre, vedova, erano uniti come le dita di una mano, ma nella città si separano e si avversano. Melodramma ribadito dalla bella partitura di Nino Rota, Rocco e i suoi fratelli mette però anche in evidenza ambizioni romanzesche, più attente ...
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Arditi, Pierre
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 1° dicembre 1944. È uno dei più importanti protagonisti del teatro e della televisione del suo Paese; nel [...] due anni dopo in Mélo (per il quale ha ricevuto un César): opere che formano una sorta di trilogia sul melodramma sentimentale, applicandone le regole e nello stesso tempo forzandone le strutture formali. In seguito, per alcuni anni ha lavorato solo ...
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Russell, Rosalind
Francesca Vatteroni
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Waterburg (Connecticut) il 4 giugno 1908 e morta a Hollywood il 28 novembre 1976. Bruna, raffinata, dallo [...] le simpatie di una vecchia signora e ad affascinare sua nipote (la stessa R.). Quindi consolidò il successo grazie al melodramma The citadel (1938; La cittadella) di King Vidor. Alla fine degli anni Trenta, furono però le sue doti brillanti a ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...