I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] in italiano). Delle ventuno poesie che compongono la raccolta Il rosseggiar dell’Oriente (1862-1868) alcune sembrano ariette da melodramma, ma di un melismo spontaneo e quasi popolare, depurato dei tratti più aulici e letterari:
Che fai lontan da ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] di Pedro Almodóvar, cinema dell'eccesso in cui la commedia, più o meno oltraggiosa, è sempre contaminata da elementi di melodramma: tra i tanti, basti ricordare almeno Tacones lejanos (1991; Tacchi a spillo), con Miguel Bosé e il travestito Bibi ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] con la nascita dei periodici di critica musicale, con l'accendersi di querelles relative al gusto (specie in riferimento al melodramma) e con la piena partecipazione della cultura musicale al confronto di idee nell'ambito dell'Illuminismo (con J.-J ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] II, Venezia 2004.
35 Si veda per esempio l’originale contributo di M. Beghelli, Strutture liturgiche nella retorica del melodramma, in Aspetti del Cecilianesimo nella cultura musicale dell’Ottocento, a cura di M. Casadei Turroni Monti, C. Ruini ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] teatro
Non rimane che uno spazio per il particolare itinerario del teatro di prosa, insidiato per un verso dal trionfo del melodramma e per l’altro dal ritardo di quella rivoluzione estetica che, tra anni Settanta e Novanta dell’Ottocento, in Europa ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] drammi di Wagner, ma è assai meno adatto per le opere moderne francesi di carattere meno pomposo, le quali, salvo pochi melodrammi di tipo tradizionale, come Samson et Dalila di Saint-Saëns, emigrarono all'Opéra-Comique.
Dopo la guerra del 1870 quest ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...