GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] , ad indicem; C.A. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 97, 132; S. Fassini, Il melodramma italiano a Londra nella prima metà del Settecento, Torino 1914, passim; S. Di Giacomo, Musicisti e istromenti al Tesoro di S ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] (con scritti di L. Damarati, G. Battelli, G. Morelli, C. Orselli, E. Maggini, R. Cresti, G. Biagi Ravenni); A. Sessa, Il melodramma italiano, 1861-1900, Firenze 2003, pp. 279 s.; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1922, pp. 286 s.; C. Schmidl ...
Leggi Tutto
CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] , Leipzig 1902, p. 12; V. Giustiniani, Discorso sopra la musica de' suoitempi, in A. Solerti, Le origini del melodramma, Torino 1903, p. 110; P. Della Valle, Della musicadell'età nostra..., ibid., p. 162; R. Lach, Studienz. Entwicklungsgeschichte ...
Leggi Tutto
FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] , 72, 76 s., 80; R. Celletti, Le grandi voci, Roma 1964, p. 261; G. Berutto, I cantanti piemontesi dagli albori del melodramma ai nostri giorni, Torino 1972, pp. 108 ss.; D. Rubboli, Le voci raccontate. Ferrara 1900-1977, Bologna 1977, pp. 49 ss., 79 ...
Leggi Tutto
JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] , Roma 1970, pp. 46-50; R. Zanetti, La musica italiana nel Novecento, II, Busto Arsizio 1985, pp. 909-911; G. Triggiani, Il melodramma nel mondo, Bari 1988, p. 122; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 743; App., p. 419; Die Musik in Gesch ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] , Milano 1984, pp. I-CV; Ch. Burney, A general history of music, IV, London 1789, p. 537; E. Ferrari-Barassi, Il trionfo del melodramma, in Storia dell'opera, I, 1, Torino 1977, pp. 462 s.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, pp. 476 s.; R ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] ; produzione che egli coltivò comunque in tutte le sue forme: la musica d'occasione, il balletto, l'entr'acte, il melodramma, il Singspiel e, con l'Ifigeniain Aulide, l'opera seria senza dialoghi parlati. La duttilità ritmica, le armonie audaci e ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] : "Francesco Cilea tenne dietro a quel gusto neo-romantico dell'"opéra comique" rinverniciata dal Massenet. Ma, al contrario dei melodrammisti suoi coetanei, ebbe il dono dell'equibbrio e della misura. Certe volte, se gli prende la mano un sentimento ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] del sentimento amoroso e la malinconia propria dell'animo napoletano, a tante pagine in cui si avverte l'influsso del melodramma ottocentesco: si pensi ad esempio a Palummella zompa e vola da La Molinarella di G. Paisiello, a Fenesta ca lucive ...
Leggi Tutto
MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] , dal Satyricon di Petronio, che si trasforma in una drammaturgia frantumata, in un teatro di antieroi, in una parodia del melodramma dove abbondano le citazioni operistiche, da Chr.W. Gluck a G. Puccini, all'interno di una partitura ancora fatta di ...
Leggi Tutto
melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...