Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] riuscì a imporsi negli anni Trenta e Quaranta a Hollywood rappresentando il perfetto French lover, interprete ideale di melodrammi appassionati e romantici, ma al contempo capace di ironizzare, in alcune riuscite commedie, su quegli stessi ruoli che ...
Leggi Tutto
Harrison, Rex (propr. Sir Reginald Carey Harrison)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Huyton (Lancashire) il 5 marzo 1908 e morto a New York il 2 giugno 1990. Occhi [...] in Anna and the king of Siam (1946; Anna e il re del Siam) di John Cromwell, interpretò con grande finezza il melodramma gotico The ghost and Mrs. Muir (1947; Il fantasma e la signora Muir) di Joseph L. Mankiewicz, nel ruolo romantico del fantasma ...
Leggi Tutto
Caserini, Mario
Marco Pistoia
Regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 26 febbraio 1874 e morto ivi il 17 novembre 1920. Fu uno dei principali registi del cinema muto italiano degli anni Dieci [...] fu tra i fondatori: Ma l'amor mio non muore! (1913) e Nerone e Agrippina (1914). Il primo, un melodramma interpretato da una delle maggiori dive dell'epoca, Lyda Borelli, che proprio con questo film si affermò definitivamente, divenne emblematico di ...
Leggi Tutto
Zeffirelli, Franco
Bruno Roberti
Nome d'arte di Gianfranco Corsi, regista cinematografico e regista, scenografo e costumista teatrale, nato a Firenze il 12 febbraio 1923. Dotato di un forte senso dello [...] in una atmosfera gotica e percorso da inquietudini psicoanalitiche. L'altro amore di Z., quello per le retoriche del melodramma, si è espresso con eccessiva indulgenza verso i toni lacrimevoli nelle produzioni americane The champ (1979; The champ ...
Leggi Tutto
La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] , spesso autore anche delle scenografie e dei costumi delle sue produzioni. Una diversa concezione dell’interpretazione registica del melodramma è rappresentata da G. Strehler, essenziale nel suo gusto per l’evocazione antiquaria. A queste due scuole ...
Leggi Tutto
DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] a Firenze, egli si scritturò come primo attore con Pettini e si produsse oltre che nel teatro di prosa anche nel melodramma con un discreto successo personale. Anche questo sodalizio fu di breve durata, poiché il D. preferi non seguire il Pettini in ...
Leggi Tutto
Koch, Howard
Patrick McGilligan
Commediografo, autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1902 e morto a Kingston (New York) il 17 agosto 1995. Nel corso della sua [...] Bros. e diretta da William Wyler, fu interpretata da una star d'eccezione come Bette Davis. Esiti più deludenti ebbe il melodramma Shining victory (1941) di Irving Rapper, tratto dall'opera teatrale di A.J. Cronin, per il quale K. collaborò con la ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] , Vestri), rivela la sua incapacità di uscire dall'equivoco di un genere a mezzo tra la tragedia e il melodramma. Ben più meritoria doveva risultare la sua attività di generoso mecenate nel campo della direzione artistica, per il contributo che ...
Leggi Tutto
GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] , musica di S. Romani, ibid., carnevale 1800).
Fonti e Bibl.: M. De Angelis, La felicità in Etruria: melodrammi, impresari, musica, virtuosi. Melodramma spettacolo e musica nella Firenze dei Lorena, Firenze 1991, pp. 219, 224; R.L. Weaver - N. Weaver ...
Leggi Tutto
D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] i cui aspetti più significativi consistono nel taglio della pièce, esemplare dell'agevolissimo trascorrere del D. dal dramma al melodramma vero e proprio, e nella grande facilità di versificazione, di cui rende testimonianza anche un volume di Poesie ...
Leggi Tutto
melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...