BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] , pp. 85-94 (cfr. le recens. di R. Buscaroli, in Boll. d'Arte, XXXI[1938], pp. 83-5, e di C. Grigioni, in MelozzodaForlì, II[1939], n. 6, p. 327); E. Golfieri-A. Corbara, B. d'A. pittore fiorentino in Faenza, in Atti e Mem. dell'Accad. fiorentina ...
Leggi Tutto
BIAGETTI, Biagio
**
Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] altare con la Regina Apostolorum per il semin. di Bologna (commessagli da Benedetto XV) e, per la basilica di S. Croce a il clero,Roma 1936, pp. 158-176; Le pitture murali di MelozzodaForli,in Ist. Beato Angelico di studi per l'arte sacra. Saggi ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] , 685, 686, 688, 689, 708, 709, 726; R. Buscaroli, "Inediti" romagnoli del Rinascimento nel palazzo Piancastelli di Fusignano,in MelozzodaForlì, I(1937), pp. 28-30 (ill.); E. Bodmer, Contributo alla biografia e allo sviluppo artistico di Jacopone ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] dei Cinquecento, Faenza 1936, p. 531; R. Buscaroli, "Inediti" romagnoli dei Rinascimento nel palazzo Piancastelli di Fusignano,in MelozzodaForlì, I(1937), p. 30 con ill.; A. Corbara. Aspetti del tardo manierismo faentino, ibid., VII(1939), p. 345 ...
Leggi Tutto
COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] della sua vita. Nel 1914 fu a Montefalco, dove visse molti anni, eseguendo fra l'altro notevoli restauri ai dipinti di Benozzo Gozzoli e MelozzodaForlì. Uomo di spirito ascetico, il C. soggiornò a lungo nei conventi umbri. I principali ripristini ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] La pittura faentina dalle origini alla metà del Cinquecento, Faenza 1935, pp. 486-497; A. Corbara, Una Madonna di S. F., in MelozzodaForlì, n. 3, 1938, p. 151; C.G. Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, III, Roma 1969, p. 287 (per il padre ...
Leggi Tutto
BOMBACE, Pace di Maso
Ranieri Varese
Nato a Forlì circa nel 1440, è ricordato come testimone in contratti notarili dal 1482 al 1499; il 22 sett. 1497 detta il proprio testamento e muore a Forlì il 22 [...] Ordelaffi, in Atti e Mem. d. R. Dep.di storia patria per le prov. di Romagna, XII (1894), pp. 136 s.; Notizie inedite di MelozzodaForlì, a cura di E. Calzini-G. Mazzatinti, in Boll. d. Soc. fra gli Amici dell'Arte per la prov. diForlì, I (1895), VI ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] e la madre, Francesca Miani, di Forlì. Comunque è a Roma che il C. visse fin da giovane e fu educato.
Carlantonio Galliani, pittore altre commissioni, come il restauro degli affreschi di Melozzo che venivano allora rimossi dalla chiesa dei SS. ...
Leggi Tutto
GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] s.; R. Buscaroli, Un tema imolese ferrarese. G. da I., in Melozzo e il melozzismo, Bologna 1955, pp. 58-66; C. Volpe, p. 57; S. Tumidei, La pittura nei secoli XV e XVI, in Storia di Forlì, III, L'età moderna, a cura di G. Casanova - G. Tocci, Bologna ...
Leggi Tutto
BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] . si trovò di fronte il modello. Il terzo affresco attribuibile è il discusso Pestapepe della pinacoteca di Forlì attribuito ora a Melozzo ora al Cossa. Infine è da riferire al B. una tavoletta con il busto del Salvatore nel museo Horne di Firenze. A ...
Leggi Tutto
sottinsu
sottinsù (o 'sott’in su' o 'sótto in su') avv. e s. m. – 1. avv. Dal basso verso l’alto; è sempre preceduto dalla prep. di: guardare, osservare di sottinsù. 2. s. m. Particolare tipo di scorcio prospettico (detto anche scorcio aereo),...