Commediografo francese (Tours 1680 - Fortoiseau, Mélun, 1754). Ottenne un primo successo con la commedia Le curieux impertinent (1709). Seguirono L'ingrat (1712), L'irrésolu (1713), Le médisant (1715), [...] ; ma nello stesso anno, dopo la morte del reggente, rifiutò altri incarichi e si ritirò nei suoi possedimenti presso Mélun. Appartengono a questo periodo le sue opere di maggior impegno: ricorderemo soprattutto Le philosophe marié ou Le mari honteux ...
Leggi Tutto
Capitano francese (n. 1540 - m. Melun 1592). Servì i re Carlo IX ed Enrico III contro i protestanti, segnalandosi nella battaglia di Jarnac (1569), poi Enrico IV contro i leghisti. Fu padre di Charles. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 980 circa - m. Melun 1032) di Guglielmo I conte d'Arles, sposò, ventenne, il re di Francia Roberto II il Pio, alla cui corte introdusse costumi più liberi e lussuosi. Ebbe gran parte nella vita [...] politica, proteggendo il suo terzogenito Roberto, contro l'erede Enrico, e provocando così aspri contrasti ...
Leggi Tutto
Storiografo e teologo (Parigi 1625 - Melun 1709), trascorse molti anni a Port-Royal; giansenista, fu imprigionato nella Bastiglia (1666-1668); collaborò alla traduz. della Bibbia dei fratelli Le Maistre [...] de Sacy, tradusse e commentò il Salterio, il Nuovo Testamento (con note tratte da s. Agostino) e scritti di Padri, tra cui le omelie di s. Giovanni Crisostomo; l'opera principale sono i Mémoires pour servir ...
Leggi Tutto
Chirurgo francese (Saint-Genis-Laval 1860 - Melun 1913), prof. di clinica chirurgica a Lione (dal 1902); ideò tra l'altro un intervento operatorio per l'idrocele (operazione di J.) e l'uso, ormai abbandonato, [...] di un bottone metallico per le anastomosi intestinali (bottone di J.) ...
Leggi Tutto
Diplomatico ed ecclesiastico (Riom 1510 circa - Melun 1560). Dopo essere stato al seguito dell'ambasciatore francese a Costantinopoli, fu ambasciatore a Londra (1538-43), in Svizzera (1547) e poi (1548-49) [...] a Bruxelles presso Carlo V. Vescovo di Vannes nel 1550, poi arcivescovo di Vienne (1557), fu contrario al predominio dei Guisa sotto Francesco II e favorevole alla riforma della Chiesa in Francia ...
Leggi Tutto
Poeta e commediografo francese (castello di Voisenon, Melun, 1708 - ivi 1775). Fu poeta leggero e galante; tra le sue commedie La coquette fixée (1746). Entrò nell'Accademia francese (1763). ...
Leggi Tutto
Disegnatore e acquafortista (Digione 1740 - Beaulieu, presso Melun, 1808). È uno dei più notevoli illustratori francesi di libri del sec. 18º (vignette per i Romans et contes di Voltaire, per le opere [...] di Pope, Rousseau, Le Sage, Prévost, ecc.) ...
Leggi Tutto
Castello francese (17° sec.) nei pressi di Melun (dipartimento di Seine-et-Marne), sede nei mesi conclusivi della Prima guerra mondiale del quartier generale del maresciallo Foch. Il 24-25 luglio 1918 [...] ospitò il convegno dei comandanti francese, inglese e americano, nel quale fu deciso di fare tutti gli sforzi per terminare la guerra entro il 1919 ...
Leggi Tutto
Jaboulay, Mathieu
Chirurgo francese (Saint-Genis-Laval 1860 - Melun 1913). Prof. di clinica chirurgica a Lione (dal1902), ideò nuove tecniche chirurgiche, tra cui una gastroduodenostomia (1892), nuove [...] procedure per l’anastomosi vascolare (metodo di J.), un intervento operatorio per l’idrocele (operazione di J.), la prima simpaticectomia per alleviare il dolore ...
Leggi Tutto