FOTOSINTESI
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 817; App. II, I, p. 968; III, I, p. 667; IV, I, p. 850)
La luce è la principale sorgente di energia nella biosfera. Le cellule vegetali contengono, nei cloroplasti [...] ) rivestite di un unico strato lipidico, addossate alla membranacitoplasmatica ed esterne a essa. Il potenziale redox del centro . Questi pigmenti sono contenuti in un sistema di membrane vescicolari intracitoplasmatiche. Il centro di reazione è a ...
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Il più importante processo di riduzione biologica che si compie sulla superficie terrestre, grazie al quale le piante fotosintetiche assorbono energia luminosa, che convertono in energia chimica potenziale e, partendo da composti inorganici semplici (anidride carbonica e acqua), formano sostanze ... ...
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Giorgio Forti
La fotosintesi clorofilliana è un fenomeno fisico e chimico col quale le piante verdi e i batteri fotosintetici convertono l'energia delle radiazioni elettromagnetiche (la luce del Sole) nell'energia di legame dei composti chimici che si formano. Essa provoca un aumento dell'energia libera ... ...
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Laura Costanzo
Un processo alla base della vita
La fotosintesi è il processo chimico fondamentale per la vita degli organismi vegetali. Tramite la fotosintesi i vegetali presenti sulla Terra producono miliardi di tonnellate di zuccheri all'anno. Questo è possibile perché gli organismi vegetali contengono ... ...
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JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. Efficienza della fotosintesi. 6. Evoluzione delle cellule fotosintetiche. 7. Lo studio della fotosintesi. 8. Vie ... ...
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(XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni elettromagnetiche della luce in energia di legami chimici. Tutte le piante verdi, dalle alghe unicellulari alle ... ...
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(XV, p. 817; App. II, 1, p. 968)
Gaspare MAZZOLANI
Gli importanti progressi compiuti negli ultimi anni nella conoscenza del meccanismo fotosintetico sono stati resi possibili soprattutto dall'impiego di isotopi radioattivi e pesanti, associato ad altre tecniche (cromatografia, radiocromatografia, ... ...
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(XV, p. 817)
Francesco Carlo PALAZZO
Una delle più recenti ipotesi sul meccanismo dell'assimilazione fotosintetica del carbonio da parte delle cellule vegetali provviste di clorofilla, è quella formulata nel 1940 dagli autori americani Ruben e Kamen, benché da loro stessi considerata solo come un ... ...
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Giuseppe Gola
. La fotosintesi clorofilliana è il più importante processo biochimico che si svolga negli organismi vegetali viventi, poiché da questo, sotto l'influenza della luce solare, ha origine la formazione dei composti organici del carbonio, fondamento di tutti i fenomeni biochimici degli organismi. ... ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] distinguere quattro meccanismi fondamentali dell'azione antibiotica: l'attacco alla parete cellulare batterica, quello alla membranacitoplasmatica, l'interferenza su uno dei vari stadi della sintesi proteica del germe, la disorganizzazione del ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] e monogliceridi da parte delle cellule epiteliali della mucosa enterica ha luogo per semplice diffusione attraverso la membranacitoplasmatica, ed è pressoché completa. Il destino degli acidi grassi liberi assorbiti varia a seconda della lunghezza ...
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Ossigeno
Mariapaola Lanti
L'ossigeno (dal francese oxygène, termine coniato da A.-L. Lavoisier e derivato del greco ὀξύς, "acuto, acido", e della radice γεν- di γεννάω, "generare", alla lettera "generatore [...] , risiede nel sistema respiratorio e in quello circolatorio; a livello cellulare il trasporto è affidato alla membranacitoplasmatica e agli enzimi respiratori che sono localizzati soprattutto a livello mitocondriale. L'organismo di un soggetto sano ...
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scaffolding proteins
Polipeptidi la cui funzione principale è quella di unire diverse proteine per permettere loro di interagire partecipando al processo di trasduzione del segnale. Normalmente queste [...] distinti. L’attivazione del protooncogene c-RAF, per es., richiede la sua traslocazione dal citoplasma alla membranacitoplasmatica. La modularità della trasduzione del segnale e il fatto che gli stessi moduli possano essere utilizzati nel ...
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membranamembrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] (da 50 a 100 Å di spessore) entro cui sono disposti complessi proteici: v. membrane biologiche. ◆ [BFS] M. citoplasmatica: v. membrane biologiche: III 759 f. ◆ [ACS] M. di trasduttori elettroacustici: lamina elastica metallica che, deformandosi ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] legame contemporaneo con i ribosomi. Il ribosoma è una particella citoplasmatica costituita da singole molecole di RNA e da più di 50
Proteine G
Le p. G sono le p. integrali di membrana che si legano ai nucleotidi GDP e GTP e trasmettono il segnale ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] dell’omeostasi.
Membrana e parete delle cellule vegetali
Parete cellulare e tonoplasto
Nella cellula vegetale il citoplasma è, come in quella animale, delimitato dalla m. cellulare citoplasmatica (plasmalemma), bistratificata, semipermeabile ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] l’assorbimento della luce da parte di una proteina citoplasmatica chiamata fitocromo, alla quale è legata una molecola l’interazione fra la proteina segnale e un recettore legato alla membrana cellulare dà inizio a una catena di eventi all’interno ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
protoplasto
s. m. [comp. di proto- e -plasto]. – In biologia: 1. Cellula batterica o vegetale la cui parete cellulare è stata rimossa in seguito a trattamento con un enzima proteolitico, il lisozima, e può essere utilizzata per il trasferimento...