placche di Peyer
Vito Antonio Vetrugno
Grandi aggregati linfoidi sparsi nella tonaca mucosa dell’intestino tenue, per lo più nell’ileo. Il tessuto linfoide associato al tratto gastro-intestinale (GALT) [...] (membraneous o microfold), che sono dotate di un orletto a spazzola e caratterizzate da una profonda invaginazione della membrana plasmatica basolaterale che crea uno spazio nel quale accogliere linfociti e cellule fagocitiche. Le cellule M hanno la ...
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permeabilità Proprietà caratteristica di certi corpi di lasciarsi attraversare o penetrare da liquidi o gas.
Agraria
La p. del terreno all’aria e all’acqua dipende dalla grana e dalla struttura del terreno [...] delle molecole verso l’interno o l’esterno della cellula.
Per i meccanismi di trasporto che regolano la p. ➔ membrana.
Botanica
Si dicono permeabili particolari cellule che, intercalate ad altre che formano l’endodermide della radice, non hanno, a ...
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(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] in tutte le cellule, sia animali sia vegetali, in quanto componenti essenziali, insieme ad altri fosfolipidi, della membrana cellulare. Costituiscono una fonte di colina per la cellula nervosa, sono interessate al fenomeno della coagulazione del ...
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HUXLEY, Andrew Fielding
Claudio Massenti
Fisiologo, nato a Hampstead (Londra) il 22 novembre 1917. Svolse la fase iniziale, e particolarmente significativa, della sua attività di ricerca nel Trinity [...] del premio Nobel per la fisiologia o la medicina per le scoperte concernenti i meccanismi ionici svolgentisi a livello di membrana in connessione con l'attività delle fibre nervose.
Le ricerche sulle fibre nervose amieliniche di Loligo forbesi che H ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] variano tra 10 e 100 μg per grammo di tessuto fresco, con valori più elevati nelle ossa, nella prostata e nella membrana corioidea dell’occhio. Data la preponderanza di muscoli e ossa, il 90% dello zinco è localizzato in questi due tessuti. Nei ...
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Articolazione
Rosadele Cicchetti
Red.
In anatomia si definisce articolazione il complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee (v. Osteoarticolare e muscolare, sistema). [...] , che si forma nella cavità di un'articolazione per effetto di un trauma o di un processo flogistico a carico della membrana sinoviale. I corpi mobili articolari sono formazioni anomale, libere, che si originano in un'articolazione da frammenti ossei ...
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Infusori
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi ricoperti di ciglia
I Protozoi Ciliati, detti anche Infusori, si riconoscono per il corpo interamente o parzialmente ricoperto di ciglia. Si tratta di microrganismi [...] d'acqua dolce ci sono anche da notare due vacuoli contrattili che pulsano espellendo l'acqua in eccesso penetrata dalla membrana.
Le vorticelle e il didinio
Le vorticelle (genere Vorticella) possiedono un peduncolo a spirale, come il cavo della ...
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reticolo endoplasmatico
Stefania Azzolini
Struttura citoplasmatica deputata alla sintesi e al rimaneggiamento delle proteine, alla detossificazione di diversi composti, al rimaneggiamento delle membrane [...] come la glicosilazione, la solfatazione e il ripiegamento. Nel RER si ha anche sintesi di lipidi e di proteine integrali di membrana. Il REL è formato da un sistema di tubuli e vesciche legati a cisterne appiattite, il cui lume continua in quello ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] , Hermann; 1899, Cremer); a W.H. Nernst, che nel 1899 fornì le basi chimico-fisiche al concetto di potenziale di membrana; a J. Bernstein (1839-1917), che nel 1902 propose una completa e formale teoria della propagazione dell’eccitamento come un’onda ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] sono volatili, liposolubili e, almeno parzialmente, idrosolubili: ciò consente loro di passare attraverso lo strato lipidico della membrana cellulare e attraverso lo strato acquoso che bagna i terminali del sistema nervoso olfattivo. Fra le proprietà ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
membranoso
membranóso agg. [dal lat. tardo membranosus]. – Che è costituito da una membrana o da membrane: le parti m. del corpo umano; gli organi m. di una pianta. Che ha aspetto di membrana: struttura membranosa.