Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] di anticorpi IgE), gli allergeni sono captati molto facilmente dalle cellule dendritiche con IgE specifiche fissate ai FcÂRi di membrana e anche dai linfociti B con IgE specifiche fissate ai recettori a bassa affinità (FcÂRii).
I linfociti B sono ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] Curtis 1939), sino alle complicate misurazioni delle variazioni di corrente di un singolo canale del sodio a livello della membrana nervosa (tecnica del patch clamp: Sakmann e Neher 1983).
Sono state inoltre messe a punto tecniche che hanno permesso ...
Leggi Tutto
Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] in eccesso, per es. α−catene nella β−thalassaemia e β−catene nella α−thalassaemia, sono causa di danno alla membrana del globulo rosso e, quindi, della riduzione della sua emivita.
α−thalassaemie. - Le α−thalassaemie sono dovute alla produzione ...
Leggi Tutto
Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] codice genetico. Lo studio della sequenza può rivelare qualche caratteristica della proteina: se si tratta di una proteina di membrana oppure di una proteina solubile, se ha caratteristiche funzionali note - per esempio la capacità di legarsi al DNA ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] rapidità, allora ha senso parlare difrequenza degli impulsi in un intervallo temporale pari alla costante di tempo della membrana. In questo caso l' output del neurone è, con buona approssimazione, una funzione della frequenza degli impulsi afferenti ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] geni, localizzati in corrispondenza del braccio corto del cromosoma 6, che codificano la sintesi di alcune glicoproteine di membrana. Queste ultime si dividono in due sottogruppi: il primo corrisponde agli antigeni di classe I, denominati HLA (Human ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] stato indispensabile. Manca infatti ogni prova a sostegno dell'idea che gli antenati degli Uccelli volassero utilizzando ali membranose, come avviene nei pipistrelli, e che solo successivamente si siano sviluppate le penne. Nei Mammiferi il movimento ...
Leggi Tutto
Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] esterna al globulo rosso stesso.Al primo gruppo sono riconducibili tutte quelle malattie ereditarie in cui un difetto della membrana cellulare, la carenza di un enzima o la presenza di un'emoglobina strutturalmente modificata determinano una ridotta ...
Leggi Tutto
MHC (Major histocompatibility complex)
Guido Poli
Insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei Vertebrati (nell’uomo presente sul cromosoma 6 per 3,6 megabasi) essenziali per la [...] a molecole MHC di classe II. Una diversità strutturale tra MHC di classe I e II è che la stabilità in membrana delle prime è garantita dalla coespressione di una proteina non codificata da geni MHC, nota come β2 microglobulina (la delezione o ...
Leggi Tutto
BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] , da lui indicata per la prima volta con il termine di Sehrot (rosso visivo), determina la colorazione rosea della membrana oculare, indipendentemente dalla tonalità che essa possiede per la sua ricca rete di vasi sanguigni, e gli consentirono di ...
Leggi Tutto
membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
membranoso
membranóso agg. [dal lat. tardo membranosus]. – Che è costituito da una membrana o da membrane: le parti m. del corpo umano; gli organi m. di una pianta. Che ha aspetto di membrana: struttura membranosa.