GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] fotosintesi; 5) formazione di membrane lipidiche avvolgenti le strutture nucleoprotidiche; 6) comparsa di strutture complesse, protocellulari (protobatterî: veri e proprî organismi); 7) comparsa delle strutture cellulari (protozoi).
Alla domanda se ...
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MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] una strategia che consentisse di selezionare gli ibridi cellulari risultanti dalla fusione.
Mentre i linfociti normali non come illustrato dal CA125. Il CA125 è una struttura di membrana espressa su una parte considerevole dei carcinomi dell'ovaio e ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] . Molto lavoro è stato fatto per trovare le più adatte membrane, e nel 1945 un impianto del genere comprendente alcune migliaia organiche ed inorganiche, e perfino di elementi cellulari identici chimicamente e biologicamente ai loro omologhi, ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] per azione di una o più glicoproteine virali le membrane delle cellule da fondere venivano alterate e così aumentava la produzione di ibridi in cui i due partners cellulari mettono in comune i compartimenti citoplasmatici con mitocondri e ...
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MEMBRANA
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
Anatomia. - In anatomia s'intende con questo nome una lamina formata da uno o più tessuti, la quale è destinata ad avvolgere altri organi e può avere con questi [...] , come pure le sierose (v.). In istologia si dà il nome di membrana a uno strato del citoplasma il quale delimita verso l'esterno la cellula, nel corpo delle piante superiori cellule e complessi cellulari morti a completo sviluppo e ridotti alla sola ...
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SIEROSA
Giuseppe LEVI
Piero BENEDETTI
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Si dicono tonache o membrane sierose le membrane che delimitano nel torace e nell'addome cavità chiuse, le quali prendono rapporto con varî organi degli apparati [...] pieghe amniotiche (v. amnio). Nei Rettili e negli Uccelli la membrana sierosa è trasparente, sottile e fragile (consta di due soli strati cellulari) strettamente aderente alla membrana vitellina, e rimane come struttura distinta durante tutta la vita ...
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TRASPIRAZIONE
Giuseppe Gola
. Con questo termine si designa comunemente la sudorazione (v. sudore; termoregolazione). Ma il termine è usato scientificamente nella botanica.
In questa disciplina, per [...] e poco permeabile ai gas, attraverso la quale le membrane delle cellule epidermiche, che sono imbevute d'acqua, la avviene attraverso gli stomi; l'acqua che imbeve le pareti cellulari degli strati interni delle foglie esce allo stato di sapore e ...
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FUSIONI CELLULARI
Fabrizio Cortesi
. Sono riunioni di cellule, che per distruzione totale o parziale di parte della membrana dànno luogo ai tubi cribrosi, ai vasi o trachee e ai vasi laticiferi.
I tubi [...] il loro citoplasma parietale resta vivo per molto tempo; le membrane trasversali si perforano e s'ispessiscono costituendo la piastra cribrosa, unicellulari.
Anche i vasi laticiferi sono fusioni cellulari che formano però una specie di reticolo nel ...
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SCHIZOGENESI (dal gr. σχίζω "divido, separo" e γένεσις "origine")
Valeria Bambacioni
Con tale nome s'intende un processo particolare di divisione che dà luogo alla formazione di nuovi individui. La schizogenesi [...] tessuti adulti, i quali derivano appunto dall'allontanamento, agli angoli, delle pareti cellulari, allontanamento reso possibile dal fatto che le lamelle mediane delle membrane nel passaggio di un tessuto dallo stato embrionale a quello adulto, si ...
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LACUNARE, SISTEMA
Michele Mitolo
LACUNARE, SISTEMA (dal lat. lacuna "raccolta d'acqua").- Dal sistema vascolare (sanguigno e linfatico) la fisiologia moderna (Ch. Achard) separa il sistema lacunare, [...] intercellulari, dagli spazî connettivali, dal tessuto subaracnoideo e da tutte le membrane sierose; contiene i liquidi dell'organismo distribuiti negl'interstizî cellulari e dei tessuti, particolarmente del tessuto connettivo, e nelle cavità sierose ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
adrenergico
adrenèrgico agg. [comp. di adren (alina) e -ergico di energico, sinergico e sim.] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che libera adrenalina o sostanze simili, o è da queste attivato; il termine, riferito dapprima a fibre nervose liberanti...