CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . C. VII si rese conto che non avrebbe potuto più alungo rinviare una risposta chiara in materia di concilio. Una nuova lettera di Carlo V (30 ottobre) lo pose davanti all'alternativa nei termini più netti: o convocare il concilio oppure dichiarare ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] possedesse tutti i requisiti per portare atermine con successo la missione, ma anche vincoli che lo legavano alla memoria del defunto pontefice gli garantivano L'unione non era però destinata a durare alungo, perché dissensi intervenuti in seno alla ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] alungo, a personalità della politica e del mondo chiesastico, a Padre corrisponde la memoria, a quella del Figlio l'intelletto, a quella dello 11), dove Cristo è detto Pontifex, e il termine è spiegato come "pontem faciens, quasi via sequentium ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] operazioni della memoria, dell'intelletto a Düsseldorf nel 1921).
F. Van Steenberghen, La philosophie au XIII siècle, Louvain-Paris 1966, pp. 190-271, riprende in un capitolo centrale e ribadisce diffusamente e nettamente i termini della sua lunga ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . 249 r-v). B. XIV esiterà alungo prima di concedere la richiesta assoluzione, ma senza tradire la verità, ma con termini tali che non siano irritativi, , e L. Dal Pane, B. XIV e una memoria ined. del conte Marco Fantuzzi, Bologna 1958. Una utile ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] parte ai lavori del conclave. Il nome e la memoria di Bonifacio VIII dominarono interamente il conclave. In un lunga serie di testimonianze giunte in parte fino a noi. Il merito di C. V fu quello di essere comunque riuscito a mettere un terminea ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] si ritenne alungo che l'A. cardinale e l'A. bibliotecario fossero intanto, pro nostrae [di Incmaro] exiguitatis memoria", una pelliccia ed un panno "coloribus vario Epistolae, p. 413, 22-25). A concilio terminato, ma quando non avevano ancora apposto ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Dio Benedetto celebrerò dimattina la mia prima Messa nella quale haverò particolare memoria e per le loro creature, fino al termine del secondo triennio, nel 1652.
La su quell'auspicio abbastanza alungo se si spinse fino a sollecitare l'appoggio ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] col Chiabrera per stimolarlo a condurre atermine l'Amedeida, poema epico in lode della casa ducale. A Carlo Emanuele I a Brescia, a Vicenza, a Venezia, e largamente rimpolpata nella definitiva edizione torinese del 1614. Memore della sua lunga ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] che i padri esitarono alungo prima di farsi confermare le costituzioni e di porre termine, in tal modo, Rocchetta-G. N. Vian, Città del Vaticano 1957-63; P. Pateri, Le memorie, a cura di M. T. Bonadonna Russo, in Arch. della Società rom. di storia ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...