ricordo
Recupero di informazione precedentemente acquisita e immagazzinata attraverso i processi presenti nei sistemi di memoria (➔).
Il recupero delle tracce di memoria
Il recupero può avvenire dai [...] magazzini di memoriaa breve termine (MBT) o alungotermine (MLT). Ricordarsi di un numero di telefono che qualcuno ci ha comunicato mentre cerchiamo carta e penna per trascriverlo, impegna la MBT verbale, localizzabile nella corteccia parietale ...
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credito
Anticipazione di risorse, nella forma di prestazione di beni o servizi o cessione di somme di denaro, che un agente economico concede ad altro a fronte di una promessa di restituzione futura [...] di finanziamenti del capitale fisso mediante c. alungotermine o sottoscrizione di obbligazioni; gli istituti di smart card, in grado di accedere a più servizi grazie a una maggiore capacità di memoria del microprocessore interno. Storicamente, la ...
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rischio
In termini generali la probabilità di un evento, in partic. in psicologia la probabilità di un danno: maggiore è il r. di una scelta, maggiore è la probabilità di un esito negativo. La definizione [...] le rappresentazioni necessarie per guidare un’azione entrano nella memoria di lavoro, prive, però, del loro contenuto alungotermine (elevati guadagni alternati a perdite ancora maggiori) e gli altri due erano invece vantaggiosi alungotermine ...
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lobotomia
Procedura chirurgica (detta anche leucotomia prefrontale) che consiste nel sezionare le connessioni nervose da e per la corteccia prefrontale, la parte più anteriore dei lobi frontali. Il termine [...] resto pubblicizzati e, all’epoca, gli effetti alungotermine erano ancora sconosciuti. Nonostante l’opposizione e le delle conseguenze e la flessibilità del comportamento, la memoria di lavoro e alcuni aspetti del comportamento emozionale. ...
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rete neurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di rete neurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] forma di memoriaa breve termine: le lungo questo anello ricorrente, attenuandosi gradualmente. Se alcune informazioni sono importanti, la rete può anche avere una configurazione capace di conservarle senza attenuazione attraverso molti cicli, fino a ...
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talamo
Formazione pari che occupa la maggior parte del diencefalo. È posto al di sotto dei ventricoli laterali e a ciascun lato del III ventricolo: costituisce il centro di raccolta e smistamento delle [...] proiettano al sistema limbico; partecipano ai processi di memoriaa breve termine. Tra i nuclei mediali, è importante quello la corteccia; il nucleo ventrale laterale (VL), intercalato lungo la via di collegamento tra cervelletto e corteccia motoria; ...
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glutammato
Amminoacido non essenziale, utilizzato tra l’altro dalle cellule nervose come neurotrasmettitore eccitatorio. Le principali vie glutamatergiche sono: quelle in uscita dalla corteccia cerebrale [...] meccanismo di base del potenziamento e della depressione alungotermine nell’ippocampo. Riconosciuti in numerosi tipi di permettono di fornire una spiegazione neurobiologica a fenomeni quali l’apprendimento e la memoria. Per l’induzione di questi ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] i loro segnali siano portati alunghe distanze, spesso di diversi centimetri.
La dimostrazione che il NGF può essere trasportato all'interno delle fibre nervose sia in direzione anterograda (dal corpo del neurone alle terminazioni sinaptiche) sia in ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] a trasfondersi nei Discorsi: v. oltre), un secondo Decennale (incompiuto), la "memoria autenticità del testo è stata alungo discussa). La situazione politica dell'imitare non è più proposto come termine di un valore autosufficiente ma è condizionato ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] Opunte). La filologia moderna ha dubitato alungo dell'autenticità delle Lettere; oggi si doloroso stato di "prigionia", essa, riacquistata memoria della sua origine e del suo destino, non la ridefinizione platonica, nei termini di una tensione dell' ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...