PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] secondi, relativi o a una collettività di individui o a un individuo lungo una collettività di periodi Mobiliare ad accettare provviste a breve termine e con ciò ad accumulare Sips del dicembre 1909 lesse una memoria (Di alcuni fenomeni di dinamica ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] " spiegò questi, e alungo passeggiarono insieme" (cit. atermine la decorazione della sala consiliare del palazzo della Provincia di Trento.
Morì a 1960 (catal.), Trento 1973; A. Comel, Artisti in erba a Rovereto. In memoria del professor L. Comel, ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] duomo, ruolo nel quale operò alungo per la conservazione e la Civai, 1993, p. 70).
Nel 1633, al termine della pestilenza che aveva flagellato la città, l’antica chiesa ), a cura di F. Ranalli, IV, Firenze 1846, pp. 345-371; F. Milizia, Memorie degli ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] dei colori.
L. lavorò alungo e intensamente soprattutto come pittore su S. Egidio a Firenze, L. reintrodusse linee e colori memori dell'Annunciazione di tardi (1432) fu il Beato Angelico a portare atermine l'opera, dipingendo nella parte maggiore ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] e calcolo; al termine di questo lavoro, appena diciottenne, secondo l'uso dell'epoca, sostenne a Verona una discussione alungo all'ammissione del C., che diverrà membro solo nel 1793, pubblicando vari contributi nei volumi IX-XVIII delle Memorie ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] che Eusanio fece innalzare la sua memoria (originariamente collocata nella cappella di S ottobre del 1709 il papa fu a vedere la scultura terminata presso lo studio del maestro (Pascoli sempre nella stessa cappella, alungo ritenuto opera di Rusconi, ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] politica di massa rimase fissato nella memoria tanto da temere una seconda ondata Rimanevano – secondo il termine ricorrente nei diari di e alla neuropsichiatria infantile. Lucifero ne fu alungo segretario e viaggiò molto per approfondire e ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] 1818 Balbo, in una memoria sui diritti dei feudatari spagnoli tracciando linee interpretative che sarebbero rimaste alungo un punto di riferimento per la scabrosi.
Il 6 dic. 1841 l'opera era già terminata. L'autore la considerò come "il migliore fra i ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] l'agosto 1904, dai campi di battaglia. Il memorabile resoconto della battaglia di Mukden (23 febbr.-11 marzo alungo il fronte russo, dal quale inviò corrispondenze a che la morte gli impedì di portare atermine. Fu pubblicato postumo il primo volume ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] 1753 e il 1755 il pittore portò atermine le pale per i sei altari della 52). Esse sono state intese alungo come prova dell’impegno del e documenti per la storia dell’arte 1994-1995. Scritti in memoria di Raffaello Causa, Napoli 1996, pp. 223-231; F ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...