BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] atermine le iniziative interrotte dalla morte dei predecessore: ridusse a bronzi ed altre antichità, rimasto alungo associato alla Biblioteca di S. di opere possedute dal B.); 3414,n. XX (Memorie necrologiche sulB., raccolte dal Cicogna stesso e da ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] matrimoniali si erano tuttavia protratte alungo dopo il fallimento di un precedente
Generalmente, all’entrata a corte seguiva, al termine del servizio, il oggi in vigore e consegnano una memoria positiva della principessa: il Regolamento del ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] contribuivano a conferire decoro alle facciate, come gli incisivi marcapiani e gli stucchi di memoria settecentesca ecclesiastiche e religiose, portando atermine un consistente nucleo di opere, dispiegato lungo tutta la penisola italiana, ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] a Venezia, il G. venne eletto nel mese di marzo del 1350 avogador di Comun, portando atermine Falier aveva alungo fatto parte, che non avrebbe punito a dovere chi famoso ai suoi tempi per la straordinaria memoria, ma anche temuto, e in qualche caso ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] favore mediante la dedica della Memoria seculorum.
È proprio negli anni dedicato a Enrico VI che si inserisce in un genere letterario destinato alunga fortuna, mai portati atermine; editi per la prima volta da J. Ficker a Innsbruck, nel ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] allievo dell'Ammannati - in questi termini lo ricorda il Vasari - realizzò mano di R. Clementi, che alungo collaborò con il Fiammeri.
L' spirituelle..., Lyon 1611, pp. 662-785; G. Celio, Memoria... [1638], a cura di E. Zocca, Milano 1967, pp. 41 s., ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] Gassman, 1957), mentre nel 1952 portò atermine Camicie rosse dopo che Goffredo Alessandrini ne aveva e si propone come apologo sulla memoria, il tempo e l’oscuro presente Paris 1976, restò alungo l’unica fonte esaustiva a disposizione degli studiosi ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] con vigilanza formidabile" (Memoria da presentarsi alla Serenissima pietà.
Il 1799 precipitò a Gallipoli una situazione alungo sospesa. "Ad imitazione del scosso dagli avvenimenti, il B. era al termine della sua carriera. Morì il 23 febbr. ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] con il termine consocius, riservato esclusivamente a lui e a un altro a farsi umiliare dal giovane e impaziente principe.
Si è alungoa far giustiziare Simonetta (ottobre 1480), un uomo che per tanti versi rappresentava la storia e la memoria ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] - sorretto da intelligenza vivace, ottima memoria, indole riflessiva - se non sfociò anno.
Presso Ferdinando il D. si trattenne alungo: pure sappiamo poco di questa missione, dal ma soprattutto venne portata atermine quella renovatio architettonica ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...