GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] per costituire un termine al lungo asse sistino proveniente da Maria del Popolo (1749): la memoria funeraria, molto composta e lontana dall al neoclassico, in La basilica di S. Petronio in Bologna, a cura di M. Fanti et al., II, Bologna 1981, pp ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] due ore al termine del quarto anno a Colonia, nell’Historisches Archiv der Stadt, G.B. IV (7004), 43. Nel corso del suo lungoA. Patrignani - G. Boero, Menologio di pie memorie d’alcuni religiosi della Compagnia di Gesù, II, Roma 1859, pp. 165-167; A ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] e per l'armamentario» (Memorie ed osservazioni, I, Napoli 1896, p. 86). La polemica fu lunga e a tratti porta le tracce della dalle vacche un principio in grado di immunizzare (il termine è anacronistico: qui lo si utilizza per esigenze di chiarezza ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] , dove aveva seguito Spadolini al termine del mandato direttivo al Corriere della chiuse un lungo rapporto, a tratti simbiotico. I poli editoriali a quel punto parte più significativa confluì in A futura memoria (se la memoria ha un futuro), raccolta ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] . Domenico, fu iniziato nel 1828 e portato atermine, dopo la morte di Tubertini, dal giovane memorie dell’Accademia Clementina, XL (2000), pp. 17-48; P. Bellettini, Momenti di una storia lunga due secoli, in Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, a ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] 42). Sei anni più tardi citava amemoria, per descrivere il suo stato giornalista Miriam Mafai.
Per quanto, nella sua lunga carriera politica, abbia diretto il quotidiano del mozione per il mantenimento del termine ‘comunista’ nel nome del partito ...
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MORCELLI, Stefano Antonio
Danilo Mazzoleni
MORCELLI, Stefano Antonio. – Nacque a Chiari, presso Brescia, il 17 gennaio 1737 da Francesco, commerciante di stoffe, e da Giovanna Della Rocca, entrambi [...] epigrafiche raccolte nella villa fuori porta Salaria, da lungo tempo auspicata dal cardinale Albani.
Nel 1787 Morcelli preghiera o componendo iscrizioni latine. Riuscì ugualmente aterminare le Memorie della prepositura e l’Africa cristiana (Brescia ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] costruzione del palazzo Valery a Bastia (Corsica), portato atermine da Pietro Rossi Comparini Luigi de Cambray Digny «dedicato alla memoria dei più illustri tra gli antichi periferica a nord.
Grande attenzione fu posta nel disegno del viale lungo le ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] D. ne compiva altri di algebra. Sono notevoli le sue memorie Sulle serie atermini positivi (in Giorn. di mat., VI [1868], pp. In generale dopo il 1880 le ricerche del D. conobbero un lungo periodo di stasi che durò, con le poche eccezioni dette, ...
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MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] a Bologna alla cappella della famiglia Ariosti, cui era legato da un lungo (Biagi).
Nel 1629 portò atermine il grande affresco con la pitture, Bologna 1772, pp. 54 s.; M. Gualandi, Memorie originali riguardanti le belle arti, I, Bologna 1840, p. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...