DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] del D. si ha memoria solo di una Ghita, Termine post quem dunque la sua morte nel 1283. I termini possono esser ulteriormente ristretti (Barbi, 1924) aa cura di G. Aquilecchia, Torino 1979, p. 83 n. 11; D. Compagni, Cronica, a cura di I. Del Lungo ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] a Bologna. L’erogazione della borsa di studio ebbe termine l’anno successivo. Poletti continuò a Poletti partecipò a una campagna di scavo lungo la via di biennio in biennio premiare la migliore memoria intorno alle belle arti scritta da qualunque ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] termine, a causa della sua morte improvvisa, che lo sorprese quando ancora non aveva completato le indagini relative ai due Stati situati lungo 2, XIV (1840), pp. 161-178; C. Ferrari, Memorie postume, Rocca San Casciano 1855, passim; M. Ancizar, ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] Terminati gli studi tra i 16 e i 17 anni, compì un lungo viaggio in Italia e rientrò quindi a Sorrento ove iniziò a apparve sullo stesso periodico (IX, pp. 379-502) la memoria Sulla storia esterna delle costituzioni del regno di Sicilia promulgate da ...
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PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] a partecipare a quelle serate di «quadri viventi». Una delle quali – probabilmente fondata su ancor vivida memoria di romanzo mai portati atermine: da Un prince romain (1874) a Mari de la reine (1894) che doveva svolgersi in parte a Napoli, fino all’ ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] spirituale diviso in nove capitoli o ricordi per lungo tempo ritenuto indirizzato al francescano osservante (e poi espiritualidad franciscana a principio de la edad moderna, in Memorie domenicane, 2001, vol. 32, pp. 263-338; Autobiografia, a cura di ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] Al termine di quella esperienza rifiutò un incarico di professore presso l’Università svizzera di Friburgo. Rientrato a Milano, , in Famiglia e nazione nel lungo Ottocento italiano. Modelli, strategie, reti di relazioni, a cura di I. Porciani, Roma ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] e L. Giordano, dopo un lungo periodo di avvicinamento al classicismo romano di chiesa dei Ss. Apostoli in memoria del suddetto Pignatelli, duca di Campanelli, p. 16).
Nel 1755, di nuovo a Napoli, terminò la pala con L’opera di misericordia del vestire ...
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TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 da Francesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] il restauro, per conto di Samuele Jesi, intenzionato a trarne un’incisione ma morto prima di aver portato atermine il lavoro.
Dal 1847, concessa a Firenze la libertà di stampa, egli iniziò a disegnare vignette per riviste e giornali umoristici ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] dotati di buona memoria ed abituati ad lungo. In mancanza di altre prove, non ci resta che considerare termine Di Giacomo, Storia del teatro S. Carlino, Milano 1935, pp. 121-123; A. G. Bragaglia, Il teatro popolare romano, Roma 1936, pp. 222, 325, 358 ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...