LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] Sacra Scrittura, che imparò amemoria in latino e in ebraico egli spese i tre anni seguenti nella lunga visita delle province europee dell'Ordine, percorrendo casa paterna.
Terminato il generalato nel 1605, nel 1606 fu nuovamente inviato a Praga da ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] realtà umana (quello che egli definiva col termine di "naturalismo"). Neanche questo lavoro venne la stessa figura del dio Pan, di memoria dannunziana, è simbolo del contrasto tra polemico lo portasse a scontrarsi sovente con essi.
Lungo il suo ...
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VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] memoria del figlio deceduto prematuramente, come recitava un’iscrizione, ora abrasa, apposta nel dipinto stesso.
Nel lungo, nel presbiterio della parrocchiale di S. Pantaleone a Terlago, condotti atermine nel 1518. Se gli esordi furono segnati dall ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] , Produzione artificiale dell'acido cinnamico,ottenuto per lungo riscaldamento a 120°-130° di aldeide benzoica e cloruro cattedra, S. De Luca, il compito di portare atermine e pubblicare la memoria in extenso sulla fillirina, che fu stampata nei ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] compiendo un lungo apprendistato come termine della campagna, il 20 ott. 1866, il B. era posto in disponibilità in seguito a sua domanda e si ritirava a Pinerolo 1912; A. e L. Brignone, In memoria del generale F. B., Pinerolo 1912; A. Vigevano, ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] sembra poter dire di più e stabilire un termine ante quem, perché è noto che la tra i frustoli che ci sono giunti amemoria degli uomini e delle vicende di quei XI -, nel corso della quale alunghe descrizioni, disquisizioni e commentari personali si ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] lasciando a Vespucci e Ruffaldi il compito di terminare l’allestimento a una navigazione in alto mare a partire dai 32° raggiunti lungoa Pier Soderini, in Sardegna, Mediterraneo e Atlantico [...]. Studi storici in memoria di Alberto Boscolo, a ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] della porta e dal lungo lavoro di rinettatura e corso dei quasi venticinque anni impiegati a portare atermine quest'impresa, il G. I, Firenze 1839, pp. 148-155; M. Gualandi, Memorie originali italiane riguardanti le belle arti, Bologna 1843, IV, pp ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] certezza del fenomeno che si studia". Per lunga esperienza egli sapeva che le inferenze per così e portava atermine i lavori che si sa intorno alla storia naturale dell'anguilla, in Memorie del R. Comitato talassografico italiano, XXXVII (1914), pp ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , che conservò la memoria del L. a Milano come esponente della che nel 1505 e il secondo non fu mai portato atermine. Dopo l'interruzione dovuta alla guerra contro la Lega un ritmo ampio e disteso, sviluppato lungo il piano del bassorilievo, dove il ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...