RICCARDO da S. Germano
Lidia Capo
RICCARDO da S. Germano. – Nacque a San Germano (Cassino) verso il 1165.
Dal 1186 al 1232 è attestato come notaio pubblico nella sua area e per l’abbazia di Montecassino, [...] Cancelleria papale, che è per lungo tratto la fonte principale della a sé stesse è quella dell’interesse locale, della distinzione rispetto a tutti: il termine . p. 8); M.C. De Matteis, Memoria storica risentita e ricordo rapsodico, in “Esculum” e ...
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MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] Udine, mai realizzato, e portò atermine il Monumento alla Pace e ai Caduti lungo testo in catalogo scrisse: «Qualche volta, per mia ostinazione a Gambetta, Il «Partigiano di Parma». Politica della memoria… nella storia di un monumento, in Aurea ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] impegno di preghiera gli fece apprendere amemoria il Salmo 109 (Dixit Dominus fondazione di Montevergine. I termini congregatio, abbas, monachi, una piccola comunità a lui legata, per raggiungere il centro di "Munticulum", lungo il corso dell' ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] sulla inventio a Cherson, delle reliquie del santo, di cui si era da lungo tempo perduta memoria. Nella colse la morte.
Morto Giovanni, G. si impegnò personalmente per portare atermine la Vita di s. Clemente: è l'unico suo contributo letterario ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] data 1475. In seguito Nardini intervenne lungo via di Parione: qui su alcune in cui la ristrutturazione fu portata atermine, ma è certo che il palazzo a cura di A. Sorbelli, II, Bologna 1942, p. 223; C. Marcora, S. N. arcivescovo di Milano, in Memorie ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] lungo servizio prestato all'estero, in patria l'attendeva la nomina a in tal modo a rovesciare le convinzioni espresse al termine dell'ambasceria parigina It., cl. VII, cod. 931 (= 7830), II: Memorie intorno la vita di N. E. patrizio, e cavalier ...
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MELLARÈDE DE BETTONET, Pietro
Andrea Merlotti
– Nacque a Montmélian, in Savoia, nel 1659, da Jean e da Guillelmine Durat.
Il padre, appartenente a una famiglia della Linguadoca trasferitasi in Savoia [...] ventennio la carriera del M. si compì lungo i percorsi consueti della borghesia forense della fermò a Berna sino all’anno successivo; al ritorno stese una memoria sulla sua abitare nel palazzo ducale Vecchio, termine con cui si indicava il complesso ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] costante della politica dei Pierleoni lungo i successivi decenni fu indica inoltre come proprio il termine patricius stesse divenendo il nome la memoria. In onore di Arnold Esch, a cura di R. Delle Donne - A. Zorzi, Firenze 2002, pp. 99 s.; A. ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] doctor, segno che aveva già portato atermine gli studi in diritto civile, fu il papa.
Prima di partire per un viaggio lungo e pericoloso, il 27 marzo 1376 dettò il in diritto civile onorarono la sua memoria partecipando collegialiter ai funerali e, ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] nel 1384, nacque Gaspare, il suo primo figlio, egli stese una lunga nota sulla quale ritornò l'anno dopo scrivendo vicino al nome la parola alla scrittura solo la memoria di alcuni fatti, come se il cronista avesse inteso procedere a una selezione e ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...