LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] ipotizzare il raggiungimento, al termine del periodo, di un Einaudi e Keynes sul filo della memoria, in Bancaria, maggio 1982, pp 259-266; R. Zangrandi, Il lungo viaggio attraverso il fascismo, Milano 1962, p. 376; A. De Vita, Presentazione, in Studi ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] aveva incarico di offrire fino a 10.000 ducati, "lungamente espose le calamità della patria segretamente e in qualunque termine, con qualsiasi potenza, , in Miscell. lucchese di studi storici e lett. in memoria di S. Bongi, Lucca 1931, pp. 218 s.; ...
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MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] , intendendo con il primo termine la sola disposizione relativa degli a una memoria dello studioso danese, egli e il M. ricorsero a misure di conducibilità a . Per lungo tempo si era ritenuto che anche tali composti avessero una struttura a catena; ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] favorevole della Camera il 30 luglio 1870, al termine di un lungo dibattito e malgrado l'opposizione dei ministri dei lettere e documenti, la prima ediz. a stampa della memoria Les régicides de 1793. Mémoire adressée a S. M. le Roi Charles Albert ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] in marmo lungo i viali, alla nuova rete idrica, ecc.; i lavori di manutenzione furono condotti atermine fra il 1871 duca di Sermoneta, nella chiesa di S. Maria in Aracoeli e in memoria di Vittorio Emanuele II nel Pantheon (1881) e in S. Maria degli ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] esiti significativi di questo lungo lasso temporale non furono solo egli adottò di conseguenza emerge dalle memorie dettate al magnetofono nel 1973 (pubblicate una vita estetizzante che ormai volgeva al termine.
Morì a Roma, colpito da ictus, il 9 ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] presentò al Colón la sua seconda opera, al termine di una lunga gestazione, ribattezzata Jacquerie (Donaudy) per volere di W è seguita la pubblicazione di preziosi materiali. A San Remo, in sua memoria, fu istituita una rassegna per giovani direttori ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] a cavallo la Corsica, eseguì un programma di interventi chirurgici sui più bisognosi: al termine sarebbero state narrate in una lunga e talora contorta relazione, del 1831 nelle memorie di E. Misley, Bologna 1931, p. 60; sulla permanenza a Corfù, G. ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] che io portai in vita alla bona memoria di mio padre, harrei refusati i beni , parlava bassissimo ed era assai lungo; né voleva negare cosa che termine dei lavori, badando soprattutto a tutelare i diritti dei sudditi di rito greco.
La nomina a ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] a quel momento buoni, ma nel 1388 cominciarono le avvisaglie del lungo egli morì a Firenze. Ebbe funerali pubblici; il suo mandato fu portato atermine dal figlio -1044; Il tumulto dei ciompi. Cronache e memorie, a cura di G. Scaramella, in Rer. Ital ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...