DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] e la superstizione, ecc. - e termina coi presagi che precedettero la morte del lo scrittore greco che più alungo tenne occupato il D. fu dell'umanesimo italiano (con una nota di R. Sabbadini), in Memorie d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, XXIV ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] duc de Brunswick (alungo inedito, pubblicato a Parigi nel 1925 a cura di E. vi è alcuna prova che questa memoria, affidata a G. de Savaron, delegato della 'altro. L'unità tra questi termini va assolutamente ricomposta nell'armonica subordinazione ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] maggiori e minori discepoli, nel culto delle memorie patrie, rivissute attraverso le indagini di codici " del B. hanno dunque termine intorno al 1758. Il B Aristotile che apparirà di lì a due anni ad Oxford restando alungo quale libro di testo dell ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a Barcellona e a Bologna, prima di Marengo, poi più alungoa Firenze tra il 1800 ed il 1802. Di Firenze doveva ricordare molte bellezze, ed alcuni memorabili Forse per non essersi adattato a sabrer,secondo il termine allora corrente, quel lavoro, il ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] a far tempo dal 1° aprile» con anzianità lavorativa a decorrere dal 1° ott. 1947) lo indusse a rinunciare definitivamente al progetto, alungo . In memoria di F. Croce (Genova, foyer del Teatro della Corte, novembre 2008 - febbraio 2009), a cura di ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il progetto della cupola, come alungo si credette, bensì quello del d'anni ottanta, poverissimo e fuori della memoria"; morì a Prato prima del 1446, poiché non compare del 1389, sia stata proseguita e portata atermine dal G. dopo questa data, e ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] il Decembrio gli riconosce una fortissima memoria "quod maximum principis decus et economia dello Stato.
La pace non durò alungo: le questioni del Monferrato e di , sul piano politico-amministrativo, un termine di raffronto per i successivi regimi ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] diveniva difficile rinviare, anche in termini personali, scelte decisive. Il D patto fosse ormai Mussolini. Tergiversò alungo (Lyttelton, pp. 246 s.) 10 giugno '44, Milano 1947, passim;M. Soleri, Memorie, Torino 1949, pp. 128-131, 147; I. Bonomi ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] col Chiabrera per stimolarlo a condurre atermine l'Amedeida, poema epico in lode della casa ducale. A Carlo Emanuele I a Brescia, a Vicenza, a Venezia, e largamente rimpolpata nella definitiva edizione torinese del 1614. Memore della sua lunga ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] sviluppo pluriennali a medio e lungotermine. Tali società operative per prodotto erano destinate a essere accordo relativo al punto unico di contingenza sono nel suo libro di memorie Cinquant’anni di vita italiana, in collaborazione con P. Peluffo, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...