Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] dedicato all'esame dei possibili valori del termine ‛realismo', e prima ancora (marzo 1945 ; il neorealismo è sopravvissuto alungoa se stesso come ‛figurazione' sorta di solidarietà e di intesa. Alla memoria di padre R. Giuliani, cappellano morto ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] e le due che sorsero a Costantinopoli ad opera di Teodosio I e di Arcadio.
Si è alungo discusso sull'origine di questo dal Popolo per onorarne la memoria e per celebrare le sue vittorie contro i Germani e i Sarmati.
Fu terminata prima del 193, perché ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] Haldon aveva indicato come la città, nell’uso del termine civitas, era intesa nella sua accezione di dilatazione dei , sopravvisse alungo oltre la costruzione delle mura teodosiane con resti inseriti nel paesaggio della memoria della città ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] descrizione inserita da Eusebio nella Storia ecclesiastica, ripresa in seguito in termini molto simili anche nella Vita di Costantino (Eus., v.C. perduta la memoria del suo significato, questo costume lungo si prestò particolarmente bene a essere ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] e stabile, destinata a influenzare alungo la produzione artistica.
ristretta, in cui si coltiva la memoria del figlio scomparso, celebrandone l’attitudine dell’arte funeraria romana.
Conclusione
Al termine di questa panoramica si può riflettere ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] di ottenere righelli molto più lunghi. Terminata la messa in piombo, i fine del sec. 14° e agli inizi del 15° a Bourges per Jean di Valois duca di Berry sono in essi possono essere pensabili anche come memoria per un estinto. La finestra assiale ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] in termini metaforici, i temi e i problemi che quella stessa società dovrebbe affrontare e le direzioni lungo le ma anche comunicazioni telematiche e percorsi della memoria.
A questi approcci teorici dobbiamo alcune importanti concettualizzazioni ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] i riti di incoronazione. Tali riti avevano termine presso la porta di nord-est dell' il tempio consacrato alla sua memoria, rispettando i monumenti eretti . Il testo scolpito sui gradini, il più lungoa tutt'oggi noto, costituiva un libro di storia ...
Leggi Tutto
ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] sagomato con una parte anteriore più lungaa coprire il ventre, tutt'uno con quella dorsale terminata alla vita o con un batticulo; semicerchi sono molto interessanti perché rappresentano la 'memoria' degli andamenti lamellari arcuati verso lo stacco ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] stato domenicano o fosse rimasto alungo allo stato laico; ma ne deve concludere che i lavori terminati nel 1520, forse senza la Due sillogi epigrafiche urbane del secolo XV, in Memorie della Pontificia Accademia romana di archeologia, I (1923), ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...