CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] ai due pittori, né è rimasta memoria dei soggetti raffigurati: è da supporre (sebbene il Guarini sia ormai da tempo lungi da Torino), fornendo per 500 lire affreschi al termine di quella a noi nota. Quattro pagamenti del 1698 lo mostrano presente a ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] S. Crisogono" "era destinata a monumento da tramandarsi alla posterità in memoria della sovrana inunificenza del Sommo fosse condotta atermine una operazione parziale, che consistette nell'edificazione di un solo lato del lotto lungo l'attuale ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] i due fratelli per costringerli a portare atermine il lavoro. Lo stesso successivi quasi completamente ffinienticato; la sua memoria è sopravvissuta solo per merito di alcuni precedente. A questo, però, il C. si dimostra di gran lunga inferiore nell ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] a Carlo I d'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente al termine di G. è stata per lungo tempo considerarata mediocre, se non . 2398-2399), in Miscellanea di studi in memoria di Anna Saitta Revignas, Firenze 1978, pp ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...